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L'ufficio servizi sociali del nostro ente, comune non capoluogo di provincia sotto i 10.000 abitanti, riceve occasionalmente decreti giudiziali con cui il tribunale dispone il collocamento in strutture protette di minori in situazioni problematiche. Il comune, preso atto della decisione del giudice, assume, a seconda dei casi, il pagamento totale o parziale della retta, senza partecipare alla selezione dell'istituto. Si chiede, se per gli affidamenti anzidetti, a cui il comune non partecipa direttamente, contribuendo esclusivamente sul piano economico al pagamento della retta, siano applicabili le disposizioni in tema di tracciabilità, e se l'ente locale debba acquisire il Cig.
Grazie

ovviamente no Cig

Abbiamo verificato pero' che alcune cooperative che ospitano i disabili o i minori non sono strutture socio sanitarie accreditate cosi come prevede la determinazione avcp n.4 del 2011.