ICI - IMU casa parrocchiale

Secondo voi la casa parrocchiale annessa alla chiesa è soggetta al pagamento dell’ICI e dell’IMU.
Il D.Lgs 504/92, l’art. 7 comma 1, lettera d) prevede l’esenzione per i fabbricati destinati esclusivamente all’esercizio del culto, purché compatibile con le disposizioni degli articoli 8 e 19 della Costituzione, e le loro pertinenze.
La Risoluzione Min. Fin. Dir. Gen. Imposte dirette n. 9/1178 del 12-12-1992, afferma espressamente: "si comunica che ai fini dell' applicazione dell' imposta straordinaria sugli immobili posseduti dagli enti religiosi, si fa presente che ai sensi dell' art. 7 del DL 11-7-1992, n. 333, convertito, con modificazioni, dalla legge 8-8-1992, n. 359, nonché delle successive integrazioni apportate dall' art. 1, comma 4, del DL 24-11-1992, n. 455, sono esenti dall' imposta: - i fabbricati destinati esclusivamente all' esercizio del culto, purché compatibile con le disposizioni degli artt. 8 e 19 della Costituzione, e loro pertinenze, come ad esempio l' oratorio, e l' abitazione del parroco".
La Magistratura è molto divisa , ho letto delle sentenze del T.A.R. che hanno accolto il ricorso presentato agli accertamenti del Comune, nei quali si sosteneva che la casa parrocchiale essendo l’abitazione del Parroco è da considerarsi pertinenziale alla chiesa.
Nel Comune ove opero, ci sono due chiese con due canoniche, il parroco ha la residenza anagrafica in una di queste.
Sono propenso dopo aver letto diverse cose in merito, di considerare soggetta all'ICI e all'IMU la casa parrocchiale ha disposizione non utilizzata come abitazione dal Parroco del paese.
Che ne dite?
Grazie
Il D.Lgs 504/92, l’art. 7 comma 1, lettera d) prevede l’esenzione per i fabbricati destinati esclusivamente all’esercizio del culto, purché compatibile con le disposizioni degli articoli 8 e 19 della Costituzione, e le loro pertinenze.
La Risoluzione Min. Fin. Dir. Gen. Imposte dirette n. 9/1178 del 12-12-1992, afferma espressamente: "si comunica che ai fini dell' applicazione dell' imposta straordinaria sugli immobili posseduti dagli enti religiosi, si fa presente che ai sensi dell' art. 7 del DL 11-7-1992, n. 333, convertito, con modificazioni, dalla legge 8-8-1992, n. 359, nonché delle successive integrazioni apportate dall' art. 1, comma 4, del DL 24-11-1992, n. 455, sono esenti dall' imposta: - i fabbricati destinati esclusivamente all' esercizio del culto, purché compatibile con le disposizioni degli artt. 8 e 19 della Costituzione, e loro pertinenze, come ad esempio l' oratorio, e l' abitazione del parroco".
La Magistratura è molto divisa , ho letto delle sentenze del T.A.R. che hanno accolto il ricorso presentato agli accertamenti del Comune, nei quali si sosteneva che la casa parrocchiale essendo l’abitazione del Parroco è da considerarsi pertinenziale alla chiesa.
Nel Comune ove opero, ci sono due chiese con due canoniche, il parroco ha la residenza anagrafica in una di queste.
Sono propenso dopo aver letto diverse cose in merito, di considerare soggetta all'ICI e all'IMU la casa parrocchiale ha disposizione non utilizzata come abitazione dal Parroco del paese.
Che ne dite?
Grazie