coniuge superstite diritto abitazione non esercitato

Buonasera a tutti, espongo di seguito il caso:
Deceduto il marito proprietario al 100% dell'abitazione familiare gli succedono per legge moglie e figli.
Nella dichiarazione di successione in nostro possesso non è stato annotato niente in merito al diritto di abitazione che dovrebbe spettare al coniuge superstite, né è stata presentata dichiarazione IMU in tal senso.
Inoltre il coniuge ha cambiato residenza qualche giorno dopo la morte del marito, ed è andata a vivere in un'altra regione. La tassa sui rifiuti è intestata ad un familiare.
Ai fini delle verifiche IMU sui versamenti l'ufficio tributi deve considerare al 100% diritto di abitazione del coniuge superstite e non essendoci il domicilio farle pagare l'IMU (non si tratterebbe di abitazione principale), oppure considerare le proprietà in base alle quote ereditate da coniuge e figli come se non esistesse il diritto di abitazione ex art.540 e quindi come se si trattasse di "altri fabbricati"?
Ho letto da qualche parte che la rinuncia al diritto di abitazione del coniuge superstite, per essere valido dovrebbe essere posta per iscritto...però nel caso concreto non so come sia più giusto applicare la norma.
Grazie
Deceduto il marito proprietario al 100% dell'abitazione familiare gli succedono per legge moglie e figli.
Nella dichiarazione di successione in nostro possesso non è stato annotato niente in merito al diritto di abitazione che dovrebbe spettare al coniuge superstite, né è stata presentata dichiarazione IMU in tal senso.
Inoltre il coniuge ha cambiato residenza qualche giorno dopo la morte del marito, ed è andata a vivere in un'altra regione. La tassa sui rifiuti è intestata ad un familiare.
Ai fini delle verifiche IMU sui versamenti l'ufficio tributi deve considerare al 100% diritto di abitazione del coniuge superstite e non essendoci il domicilio farle pagare l'IMU (non si tratterebbe di abitazione principale), oppure considerare le proprietà in base alle quote ereditate da coniuge e figli come se non esistesse il diritto di abitazione ex art.540 e quindi come se si trattasse di "altri fabbricati"?
Ho letto da qualche parte che la rinuncia al diritto di abitazione del coniuge superstite, per essere valido dovrebbe essere posta per iscritto...però nel caso concreto non so come sia più giusto applicare la norma.
Grazie