IMU

Un contribuente ha presentato un istanza di autotutela per un immobile il cui accatastamento è stato presentato il 15.02.1990. Il Catasto in data 20.02.2014 rilevava che non era stata presentata la documentazione relativa al'accatastamento. Il 26.03.2014 veniva ridepositata nuovamente la pratica a Catasto con allegata la vecchia ricevuta di presentazione accatastamento del '90, ed il 22.05.2014 veniva emessa dal Catasto la determinazione della nuova rendita in atti dal 31.03.2014.
Il contribuente in questi anni ha sempre pagato l'ICI su una rendita presunta minore di quella attribuita oggi dal Catasto.
In fase di accertamenti ICI il Comune ha emesso avvisi per gli anni 2009 e 2010 basandosi sulla visura catastale che nei dati derivanti da recita "costituzione del 15.02.1990 n. 18.1/1990 in atti dal 31.03.2014".
Secondo la nostra interpretazione la casa dal '90 a oggi ha mantenuto le stesse caratteristiche e pertanto riteniamo corretto richiedere la differenza di imposta sulla rendita attribuita senza applicazione di sanzioni ed interessi.
Come dobbiamo comportarci nella risposta all'istanza di autotutela?
Il contribuente in questi anni ha sempre pagato l'ICI su una rendita presunta minore di quella attribuita oggi dal Catasto.
In fase di accertamenti ICI il Comune ha emesso avvisi per gli anni 2009 e 2010 basandosi sulla visura catastale che nei dati derivanti da recita "costituzione del 15.02.1990 n. 18.1/1990 in atti dal 31.03.2014".
Secondo la nostra interpretazione la casa dal '90 a oggi ha mantenuto le stesse caratteristiche e pertanto riteniamo corretto richiedere la differenza di imposta sulla rendita attribuita senza applicazione di sanzioni ed interessi.
Come dobbiamo comportarci nella risposta all'istanza di autotutela?