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La ditta PINCOPALLO si occupa della distruzione di volantini per conto di vari supermercati della zona.
Nel farlo impiega un operatore per due giorni distribuendo più volantini di diversi supermercati. La norma dice che
l'imposta è dovuta per ciascuna persona impiegata nella distribuzione per ogni giorno o frazione, indipendentemente dalla misura dei mezzi pubblicitari o dalla quantità di materiale distribuito.
SI chiede se il soggetto debitore è la ditta PINCOPALLO che esegue la distribuzione, indipendentemente dai volantini riportanti pubblicità di diversi supermercati, o ogni supermercato per cui è svolta la distribuzione?
Nel primo caso la ditta PINCOPALLO pagherebbe € 5,15 (tariffa) x 1 operatore x 2 gg. = € 10,30
Nel secondo caso e se i volantini si riferiscono a due supermercati distinti, pagherebbe € 5,15 (tariffa) x 1 operatore x 2 gg. = € 10,30 x 2 soggetti (supermercati) = € 20,60
In attesa di un vs. prezioso parere, cordiali saluti.

Soggetto passivo è colui che dispone del mezzo attraverso il quale il messaggio pubblicitario viene diffuso, e in maniera solidale il soggetto pubblicizzato.
Tieni conto che nell'imposta di pubblicità si paga il mezzo pubblicitario, indipendentemente dal numero di messaggi in essa contenuti.

Nella fattispecie, il mezzo pubblicitario è la "persona che fa volantinaggio", ascrivibile alla ditta PINCOPALLO, quindi soggetto passivo che pagherà 10,30 euro (anche se i messaggi contenuti riguardano due supermercati).

davide79 ha scritto:Soggetto passivo è colui che dispone del mezzo attraverso il quale il messaggio pubblicitario viene diffuso, e in maniera solidale il soggetto pubblicizzato.
Tieni conto che nell'imposta di pubblicità si paga il mezzo pubblicitario, indipendentemente dal numero di messaggi in essa contenuti.

Nella fattispecie, il mezzo pubblicitario è la "persona che fa volantinaggio", ascrivibile alla ditta PINCOPALLO, quindi soggetto passivo che pagherà 10,30 euro (anche se i messaggi contenuti riguardano due supermercati).

grazie mille.