Diritto di vitalizio e IMU...

Un signora impugna un testamento relativo ad un fabbricato su cui il precedente proprietario (fratello) aveva assegnato un diritto di VITALIZIO SULLA STESSA casa a altre due sorelle (che abitano in quella casa) . Il tribule assegna la proprietà alla signora (che non vi abita)nel 2008. Le visure catastali riportano solo la piena proprietà della signora.
Ora l'Ufficio tributi deve verificare il pagamento IMU dal 2012 e emette un avviso di accertamento contro la proprietaria non residente. La stessa in autotutela comunica che c'è un testamento (impugnato) che assegna il diritto di vitalizio alle due sorelle e che quindi devono pagare loro. Il responsabile del tributo annulla l'avviso e lo riemette contro le due sorelle, contro il parere del responsabile del procedimento, il quale afferma che il diritto di vitalizio non è citato tra i diritti che rendono i soggetti passivi di imposta?
Chi ha ragione?
Ora l'Ufficio tributi deve verificare il pagamento IMU dal 2012 e emette un avviso di accertamento contro la proprietaria non residente. La stessa in autotutela comunica che c'è un testamento (impugnato) che assegna il diritto di vitalizio alle due sorelle e che quindi devono pagare loro. Il responsabile del tributo annulla l'avviso e lo riemette contro le due sorelle, contro il parere del responsabile del procedimento, il quale afferma che il diritto di vitalizio non è citato tra i diritti che rendono i soggetti passivi di imposta?
Chi ha ragione?