TuttoPA.it

Buongiorno,

ho il caso di un accatastamento tardivo presentato nel 2017 (regolarizzato con ravvedimento) di un C/2 esistente dall'anno scorso per il quale è stata contestualmente presentata la dichiarazione di ruralità per fabbricato strumentale ai sensi del DM 26/07/2012.
I requisiti della ruralità erano sicuramente presenti già dall'anno scorso sia per quanto riguarda l'utilizzo dell'immobile sia in capo al proprietario.

Secondo voi è possibile riconoscere l'agevolazione di ruralità retroattivamente oppure la decorrenza è quella di presentazione della dichiarazione ? E' stato presentato solo l'allegato C al dm 26/07/2012. Mi sembra di capire che l'art. 2 comma 6 del DM 26/07/2012 preveda, citando le sanzioni, la possibilità di presentazione tardiva delle dichiarazioni di ruralità.

A questo punto cambierebbe qualcosa se invece della categoria C/2 con l'annotazione di dichiarazione di ruralità fosse stata attribuita la categoria D/10 dal Catasto ?

Grazie

le annotazioni di ruralità oppure accatastamenti in d10 effettuate in maniera tardiva (dopo 2012) hanno decorrenza dalla data di inserimento agli atti e la decorrenza dovrebbe essere riportata anche in visura

Grazie della risposta, ma nel mio caso si tratta di un fabbricato rurale di nuova costruzione esistente dal 2016 e accatastato solamente adesso con DOCFA in sanzione. Anche in questo caso la dichiarazione di ruralità decorre dalla presentazione della stessa ? Se il Catasto avesse attribuito la categoria D/10, sempre con decorrenza 2016, si dovrebbe accertare il D/10 come non rurale, almeno fino all'accatastamento ?

Si potrebbe ..