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C02 in ristrutturazione

MessaggioInviato: 26/09/2017, 10:01
da EnricaL
Buongiorno,

come calcolo l'IMU di un C02 in ristrutturazione in area agricola? Il geometra presenta dichiarazione IMU con indicata l'area di sedime dell'edificio mentre il comune afferma che deve utilizzare la metratura dell'intera particella.
Successivamente l'immobile viene accatastato come A02 e C06.

Potete aiutarmi?

Re: C02 in ristrutturazione

MessaggioInviato: 26/09/2017, 10:04
da Unborn
deve pagare come area edificabile, in base alle possibilità di edificazione. decidete voi se in base ai mq o ai mc. poco cambia.

Re: C02 in ristrutturazione

MessaggioInviato: 26/09/2017, 10:31
da EnricaL
Se decidessi in base ai mc, devo fare calcolare al tecnico la volumetria dell'edificio e moltiplicare sempre per il valore venale dell'area?
Però la C.M. N. 144/E del 26/05/1997 specifica che in caso di edificazione su 'aree vergini' va calcolata l'IMU sul valore venale dell'area. Però se calcolo i mq dell'intera particella, nel caso in cui la particella sia molto grande e l'edificio ristrutturato piccolo, l'imponibile risulta non congruo con quanto edificato con lamentele da parte dei geometri.

Scusate ma sono inesperta!

Re: C02 in ristrutturazione

MessaggioInviato: 26/09/2017, 10:47
da Unborn
se avete un valore unitario di riferimento a mc. lo moltiplicate per il volume massimo edificabile. se avete un valore di riferimento a mq lo moltiplicate per la superficie dell'area, se lo avete a mq di superficie coperta lo moltiplicate per la superficie coperta dell'edificio. Come vedi dipende da come vi siete regolamentari, ammesso lo abbiate fatto.
La tua osservazione relativa ad aree grandi ed edificazioni piccole è corretta, ed è per questo che tendenzialmente si prende come parametro di riferimento il mc., proprio perchè si valuta l'area in funzione di quello che ci si può costruire, indipendentemente dall'estensione dell'area sulla quale si costruirà.
Ciò non toglie che alcuni comuni hanno degli strumenti urbanistici che esprimono la capacità edificatoria in base alla superficie coperta e dunque in base al metro quadrato. Di norma si sceglie la soluzione più compatibile con il proprio Piano Regolatore per evitare inutili lavori di trasformazione delle unità di misura.