PASTICCIO ACCERTAMENTO IMU
Inviato: 26/01/2018, 17:54Salve a tutti, vengo ad esporvi un caso veramente pasticciato relativo ad un accertamento IMU per omesso pagamento.
U comune notifica un avviso di accertamento IMU al contribuente TIZIO con plico postale con busta verde. Tizio ritira il plico a lui indirizzato ma all'intero rileva che l'avviso è effettivamente indirizzato a lui ma l'F24 precompilato allegato e da utilizzare per il pagamento è intestato a d altra persona (CAIO) così come gli immobili tassati appartengono sempre a CAIO. A questo punto si limita a far recapitare "brevi manu" il plico a CAIO e ritiene di aver assolto ogni suo obbligo, ovviamente non ritiene di dover pagare.
CAIO ,non essendo formalmente destinatario dell'avviso ritiene anche lui di non pagare e di non dover fare null'altro che attendere gli eventi.
Di conseguenza passeranno i 60 gg senza nè pagamenti nè ricorsi o segnalazioni formali al comune e quindi la logica conseguenza sarà l'avvio del recupero coattivo, ma l'azione a vs avviso verso chi potrà legalmente essere indirizzata?
Senza arrivare al coattivo chi può o deve far qualcosa? Per vs ulteriore nota di cronaca CAIO è in ricovero permanente in una casa di riposo, è quasi centenario e delle sue pratiche se ne occupa un terzo in forma amichevole (non è un amministratore di sostegno) e quindi non sarebbe legittimato a fare nulla perchè non parte in causa.
Grato per vs commenti o suggerimenti ringrazio e saluto.
U comune notifica un avviso di accertamento IMU al contribuente TIZIO con plico postale con busta verde. Tizio ritira il plico a lui indirizzato ma all'intero rileva che l'avviso è effettivamente indirizzato a lui ma l'F24 precompilato allegato e da utilizzare per il pagamento è intestato a d altra persona (CAIO) così come gli immobili tassati appartengono sempre a CAIO. A questo punto si limita a far recapitare "brevi manu" il plico a CAIO e ritiene di aver assolto ogni suo obbligo, ovviamente non ritiene di dover pagare.
CAIO ,non essendo formalmente destinatario dell'avviso ritiene anche lui di non pagare e di non dover fare null'altro che attendere gli eventi.
Di conseguenza passeranno i 60 gg senza nè pagamenti nè ricorsi o segnalazioni formali al comune e quindi la logica conseguenza sarà l'avvio del recupero coattivo, ma l'azione a vs avviso verso chi potrà legalmente essere indirizzata?
Senza arrivare al coattivo chi può o deve far qualcosa? Per vs ulteriore nota di cronaca CAIO è in ricovero permanente in una casa di riposo, è quasi centenario e delle sue pratiche se ne occupa un terzo in forma amichevole (non è un amministratore di sostegno) e quindi non sarebbe legittimato a fare nulla perchè non parte in causa.
Grato per vs commenti o suggerimenti ringrazio e saluto.