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In data 29.12.2017 è stato notificato un avviso di accertamento IMU relativo alla annualità 2012.
Nei primi giorni di febbraio 2018 il contribuente chiede, in autotutela, la rettifica dell’avviso di accertamento allegando a tale richiesta un atto di notorietà, presentato al Comune nel 2011, con il quale attesta l’inagibilità dell’immobile oggetto dell’atto impositivo.
Si chiede se l’Ufficio ha facoltà di emettere un nuovo accertamento in rettifica del precedente, calcolando la base imponibile al 50%, senza incorrere nella decadenza dell’atto?
Grazie per l’attenzione

Il D.Lgs. 159 del 24/09/2015 ha introdotto novità rilevanti nell'istituto dell'autotutela, disciplinato dall'art. 2-quater del D.L. 564/1994
Il comma 1-octies chiarisce che in caso di rettifica parziale o annullamento dell'atto la data entro cui ricorrere ed impugnare l'atto è quella dell'atto originale e non quella in cui viene eseguita la rettifica.

Un atto di autotutela non è quindi un nuovo atto, percui rimane valida la notifica dell'atto originario, anche per il rispetto del termine prescrizionale.

Si tratta di rettifica e quindi puoi operare tranquillamente

Posso quindi emettere un nuovo accertamento in data odierna, facendo riferimento nelle motivazioni e nell'oggetto alla rettifica operata nell'atto emesso a dicembre? Se non è così come posso operare?
Grazie

emetti un avviso di accertamento in rettifica del precedente

in questo caso l'avviso emesso in rettifica avrà data nel 2018? deve essere rinotificato?

Certo che deve essere rinotificato perché si tratta di un nuovo avviso