coltivatori diretti e Imposta Municipale Propria

Vorrei sottoporre un quesito per la casistica di cui all'oggetto: Area edificabile sita in un Comune montano, la cui proprietà è al 50% tra due coniugi di cui uno coltivatore diretto da sempre.
Il terreno è stato considerato esente ai fini ICI sino al 2011 per il coltivatore diretto , mentre per l'altro coniuge (non coltivatore) è stato assoggettato ad ICI. Nel 2012 abbiamo proceduto di nuovo alla verifica dei requisiti, anche in base a quanto disposto nella circolare n. 3/DF del 18/5/2012 . I nostri dubbi riguardano l'iscrizione alla previdenza agricola in quanto la contribuente in questione è titolare di partita iva, è percettore di pensione, ma non riusciamo a capire dove verificare l'iscrizione alla previdenza agricola. Dall'estratto contributivo vediamo i contributi versati fino al 2010. Da alcune dispense abbiamo anche verificato che ci sono delle categorie di soggetti per determinate tipologie di attività, che sono esonerati dal versamento contributivo , ma riteniamo che l'obbligo di iscrizione debba comunque esserci. E' importante capire se il soggetto possa mantenere l'esenzione e quindi estenderla anche al coniuge, in quanto diversamente sarebbe totalmente assoggettata ad IMU. Qualcuno di voi ha avuto esperienze similari e può indicarci come è meglio procedere?
Il terreno è stato considerato esente ai fini ICI sino al 2011 per il coltivatore diretto , mentre per l'altro coniuge (non coltivatore) è stato assoggettato ad ICI. Nel 2012 abbiamo proceduto di nuovo alla verifica dei requisiti, anche in base a quanto disposto nella circolare n. 3/DF del 18/5/2012 . I nostri dubbi riguardano l'iscrizione alla previdenza agricola in quanto la contribuente in questione è titolare di partita iva, è percettore di pensione, ma non riusciamo a capire dove verificare l'iscrizione alla previdenza agricola. Dall'estratto contributivo vediamo i contributi versati fino al 2010. Da alcune dispense abbiamo anche verificato che ci sono delle categorie di soggetti per determinate tipologie di attività, che sono esonerati dal versamento contributivo , ma riteniamo che l'obbligo di iscrizione debba comunque esserci. E' importante capire se il soggetto possa mantenere l'esenzione e quindi estenderla anche al coniuge, in quanto diversamente sarebbe totalmente assoggettata ad IMU. Qualcuno di voi ha avuto esperienze similari e può indicarci come è meglio procedere?