TuttoPA.it

Salve a tutti,
vi espongo il mio caso: ho proceduto ad emettere un avviso di accertamento per contestare il valore di un'area fabbricabile ad un contribuente che nell'atto di compravendita ha dichiarato un valore molto più alto di quello utilizzato per pagamento.
Ha presentato ricorso dichiarando che non era corretto rifarsi esclusivamente al prezzo indicato nell'atto perché quello non è il valore di mercato. Secondo il contribuente dovendo essere imparziali, avrei dovuto verificare il valore di mercato dichiarato dal confinante e attenermi anche a quello.
Ho sbagliato a utilizzare il valore di mercato dichiarato nell'atto di compravendita proprio nell'annualità oggetto di accertamento?

Mi sembra corretto

Grazie

Anche a mio avviso avete proceduto correttamente. Anche noi quando abbiamo un atto di compravendita accertiamo sempre su quello (salvo eventuali variazioni urbanistiche che abbia avuto l'area tra un periodo e l'altro), peraltro supportati da recenti sentenze di Cassazione che confermano ciò. Sarà eventualmente il giudice a dire che deve versare l'imposta su un valore inferiore.

p.s: mi chiedo se il contribuente avesse fatto lo stesso ragionamento qualora la compravendita fosse stata del vicino

Grazie mille per il vostro aiuto

il contribuente poteva eccepire che pur essendo stato venduto a 10, l'imposta di registro è stata assolta su 5, perché quello il valore.
e se l'imposta è stata assolta su di 10 in quanto in capo all'acquirente e l'atto è emesso contro il venditore, poteva allegare la perizia asseverata.


al limite poteva segnalare "l'evasione del confinante" per poi chiedere in procura se era addebitabile un omissione atti d'ufficio.

Unborn ha scritto:Anche a mio avviso avete proceduto correttamente. Anche noi quando abbiamo un atto di compravendita accertiamo sempre su quello (salvo eventuali variazioni urbanistiche che abbia avuto l'area tra un periodo e l'altro), peraltro supportati da recenti sentenze di Cassazione che confermano ciò. Sarà eventualmente il giudice a dire che deve versare l'imposta su un valore inferiore.

p.s: mi chiedo se il contribuente avesse fatto lo stesso ragionamento qualora la compravendita fosse stata del vicino

Buongiorno, anche io mi trovo in una situazione simile (accertamento tenendo conto del valore di compravendita); sarebbe possibile avere i riferimenti delle sentenze di Cassazione? Ringrazio

A onor del vero la giurisprudenza è contrastante, ma le ultime sentenze sembrano andare verso quella direzione

Cassazione n. 14118/2017, Cassazione n. 4605/2018, Cassazione n. 11445/2018, Cassazione n. 27807/2018

Unborn ha scritto:A onor del vero la giurisprudenza è contrastante, ma le ultime sentenze sembrano andare verso quella direzione

Cassazione n. 14118/2017, Cassazione n. 4605/2018, Cassazione n. 11445/2018, Cassazione n. 27807/2018

Grazie mille!