TuttoPA.it

Al fine del riconoscimento dell'agevolazione IMU sugli immobili dati in comodato tra parenti in linea retta si chiede se il comodatario/i (chi riceve l'immobile) debba non possedere altri fabbricati classati in A.

Il caso riguarda due figli che concedono ai genitori un immobile in comodato d'uso .
Questi in qualità di comodanti, rispecchiano le condizioni previste dalla norma: possiedono oltre all'immobile adibito a loro abitazione principale, l'altro che concedono in comodato ai genitori.
mentre uno dei genitori risulta possedere altri immobili, di cui tre classati come A/3 in quota di 1/3 con altri due coeredi.
pertanto si chiede se si possa applicare il beneficio o meno

- Al fine del riconoscimento dell'agevolazione IMU sugli immobili dati in comodato tra parenti in linea retta si chiede se il comodatario/i (chi riceve l'immobile) debba non possedere altri fabbricati classati in A.
Il caso riguarda due figli che concedono ai genitori un immobile in comodato d'uso .
Questi in qualità di comodanti, rispecchiano le condizioni previste dalla norma: possiedono oltre all'immobile adibito a loro abitazione principale, l'altro che concedono in comodato ai genitori.
mentre uno dei genitori risulta possedere altri immobili, di cui tre classati come A/3 in quota di 1/3 con altri due coeredi.
pertanto si chiede se si possa applicare il beneficio o meno

il beneficio risulta applicabile : la norma non stabilisce nessuna limitazione per il soggetto che riceve l'immobile in comodato tranne il fatto che deve essere la sua abitazione di residenza e dimora "parenti in linea retta entro il primo grado che le utilizzano come abitazione principale", pertanto gli altri immobili saranno soggetti al versamenti imu come immobili a disposizione

grazie Lucio.

lucio guerra ha scritto:- Al fine del riconoscimento dell'agevolazione IMU sugli immobili dati in comodato tra parenti in linea retta si chiede se il comodatario/i (chi riceve l'immobile) debba non possedere altri fabbricati classati in A.
Il caso riguarda due figli che concedono ai genitori un immobile in comodato d'uso .
Questi in qualità di comodanti, rispecchiano le condizioni previste dalla norma: possiedono oltre all'immobile adibito a loro abitazione principale, l'altro che concedono in comodato ai genitori.
mentre uno dei genitori risulta possedere altri immobili, di cui tre classati come A/3 in quota di 1/3 con altri due coeredi.
pertanto si chiede se si possa applicare il beneficio o meno

il beneficio risulta applicabile : la norma non stabilisce nessuna limitazione per il soggetto che riceve l'immobile in comodato tranne il fatto che deve essere la sua abitazione di residenza e dimora "parenti in linea retta entro il primo grado che le utilizzano come abitazione principale", pertanto gli altri immobili saranno soggetti al versamenti imu come immobili a disposizione

ritieni che vada comunicato l'accoglimento al contribuente ( comodatarie)?

formalmente non c'è alcun obbligo

informalmente puoi comunicare :

- che il beneficio risulta applicabile
- che l'immobile ricevuto in comodato deve essere la sua abitazione di residenza e dimora
- che pertanto gli altri immobili di proprietà saranno soggetti al versamenti imu come immobili a disposizione

infinite grazie