area pertinenziale edificabile

Un contribuente ha continuato negli anni a pagare un 'area edificabile relativa a due mappali soppressi (e quindi non più esistenti) a seguito accorpamento degli stessi con il mappale sul quale insiste l'abitazione principale a seguito lavori di ristrutturazione e ampliamento. La particella che era edificabile è stata soppressa a seguito riaccatastamento e il terreno (nel docfa) è indicato come area scoperta e assorbito come pertinenziale alla rendita dei fabbricati. Il terreno di mq. 1111 mantiene tuttavia nel PRG tutta la sua capacità edificatoria .
La posizione del contribuente è stata oggetto di controllo per altri motivi (irregolarità dei versamenti su altri fabbricati e il contribuente ne è al corrente). Il dubbio è ora se procedere ad un rimborso d'ufficio avvisando il contribuente che l'area in quanto soppressa sterilizzava di fatto l'imposizione IMU, o considerare i versamenti in qualche modo "volontari" per il solo fatto che il terreno mantiene la capacità edificatoria e non procedere d'ufficio al rimborso fino a richiesta del contribuente.
La posizione del contribuente è stata oggetto di controllo per altri motivi (irregolarità dei versamenti su altri fabbricati e il contribuente ne è al corrente). Il dubbio è ora se procedere ad un rimborso d'ufficio avvisando il contribuente che l'area in quanto soppressa sterilizzava di fatto l'imposizione IMU, o considerare i versamenti in qualche modo "volontari" per il solo fatto che il terreno mantiene la capacità edificatoria e non procedere d'ufficio al rimborso fino a richiesta del contribuente.