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A seguito del decesso dei genitori avvenuto più di dieci anni addietro, 4 fratelli risultano essere compropietari di un fabbricato , accatastato ma per il quale non hanno prodotto dichiarazione di successione.
L’imu non è stata mai pagata dai proprietari. Le domande sono due:
1. L’accertamento va notificato a ciascuno dei comproprietari per quota?
2. Se uno dei comproprietari vuole ravvedersi può farlo solo per la sua quota di 1/4?
Grazie

la successione si apre con la morte del "de cuius" indipendentemente se la successione viene presentata o meno

pertanto dalla data di decesso ogni erede e responsabile/debitore della propria quota

Ringrazio per la chiara risposta.
Di conseguenza gli eredi ciascuno per la propria quota potranno avvalersi delle nuove norme sul ravvedimento. Per quanto attiene l’accertamento, per i periodi successivi al decesso, dovrà essere intestato a ciascuno degli eredi e non agli eredi impersonalmente. È così?