Aliquote imu immobili accatasti D1

Aliquote imu immobili accatasti D1

Messaggioda brizio » 07/02/2020, 23:44

Buonasera, è possibile tra le discrezionalità dell’ente, secondo voi, aumentare l’aliquota al 11,4 solo per alcuni tipi di immobili accatastati in D1(ad esempio centrali idroelettriche, pale eoliche)?
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Re: Aliquote imu immobili accatasti D1

Messaggioda lucio guerra » 08/02/2020, 18:41

Si

Resta solo il fatto di avere conferma che per il 2020 non sia necessario il prospetto aliquote
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Re: Aliquote imu immobili accatasti D1

Messaggioda brizio » 08/02/2020, 20:04

In che senso bisogna avere conferma per il 2020 non sia necessario il prospetto aliquote.
Scusami ma non ho capito.
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Re: Aliquote imu immobili accatasti D1

Messaggioda lucio guerra » 08/02/2020, 20:40

Commi 756 e 757
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Re: Aliquote imu immobili accatasti D1

Messaggioda lucio guerra » 08/02/2020, 20:45

756. A decorrere dall'anno 2021, i comuni, in deroga all'articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, possono diversificare le aliquote di cui ai commi da 748 a 755 esclusivamente con riferimento alle fattispecie individuate con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, da adottare entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, che si pronuncia entro quarantacinque giorni dalla data di trasmissione. Decorso il predetto termine di quarantacinque giorni, il decreto può essere comunque adottato.

757. In ogni caso, anche se non si intenda diversificare le aliquote rispetto a quelle indicate ai commi da 748 a 755, la delibera di approvazione delle aliquote deve essere redatta accedendo all'applicazione disponibile nel Portale del federalismo fiscale che consente, previa selezione delle fattispecie di interesse del comune tra quelle individuate con il decreto di cui al comma 756, di elaborare il prospetto delle aliquote che forma parte integrante della delibera stessa. La delibera approvata senza il prospetto non è idonea a produrre gli effetti di cui ai commi da 761 a 771. Con lo stesso decreto di cui al comma 756 sono stabilite le modalità di elaborazione e di successiva trasmissione al Dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze del prospetto delle aliquote.
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Re: Aliquote imu immobili accatasti D1

Messaggioda brizio » 09/02/2020, 10:09

Si, avevo visto questi due commi, ma avevo dato per scontato che facessero riferimento al 2021, anche perchè sono certo che si prenderanno tutti i sei mesi(se non di più), per emanare il Decreto Ministeriale e comunque le aliquote per il 2020 le dovremo deliberare entro i termini di approvazione del bilancio cioè il 31/3.
A me interessava capire(e dalla tua prima risposta mi sembra di capire sia possibile), se era possibile la diversificazione all'interno della stessa categoria D1 ( esempio centrale idroelettrica con sue opere di derivazione e pale eoliche al 11,4 e immobile che ad esempio produce mobili al 8,6).
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Re: Aliquote imu immobili accatasti D1

Messaggioda lucio guerra » 09/02/2020, 13:01

Per l'intera categoria catastale si, diversificare ulteriormente all'interno della stessa categoria è un rischio, anche se molti comuni lo fanno
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Re: Aliquote imu immobili accatasti D1

Messaggioda brizio » 10/02/2020, 9:37

la circolare 3/DF del 2012 al punto 5, chiarisce gli ambiti di intervento dei comuni, e permette di differenziare anche in riferimento delle singole categorie, almeno così mi sembra di capire.
"L’art. 13, comma 6, del D. L. n. 201 del 2011, stabilisce che l’aliquota di base
dell’imposta è pari allo 0,76%. I comuni con deliberazione del consiglio comunale, adottata ai
sensi dell’art. 52 del D. Lgs. n. 446 del 1997, possono modificare, in aumento o in
diminuzione, l’aliquota di base sino a 0,3 punti percentuali.
Occorre precisare che sia il limite minimo sia quello massimo costituiscono dei vincoli
invalicabili da parte del comune, il quale, nell’esercizio della sua autonomia regolamentare,
può esclusivamente manovrare le aliquote, differenziandole sia nell’ambito della stessa
fattispecie impositiva, sia all’interno del gruppo catastale, con riferimento alle singole
categorie.

Si deve, comunque, sottolineare che la manovrabilità delle aliquote deve essere sempre
esercitata nel rispetto dei criteri generali di ragionevolezza e non discriminazione..."
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