TuttoPA.it

BUONGIORNO A TUTTI,
vi scrivo perché sicuramente qualcuno tra voi ha già avuto a che fare con una vendita di immobili con riserva di proprietà ai sensi dell'art 1523 e seguenti del c.c..

l'acquirente ha il possesso da subito mentre la proprietà dell'immobile verrà trasferita con il pagamento dell'ultima "rata".

"Ovviamente" né acquirente, né venditore hanno pagato l'IMU.....
sono dell'idea che il soggetto passivo dovrebbe essere il venditore perché non vi è stato ancora il trasferimento di proprietà ma è stato dato solo il possesso all'acquirente.

Voi che ne pensate?.... ho letto opinioni contrastanti della serie "possesso vale titolo".

nell'atto viene infine scritto che il possesso viene dato in data odierna all'acquirente con imputazione a suo favore dei redditi derivanti dagli immobili ed a suo carico delle relative spese.

come procedereste?

grazie come sempre per i consigli.

Anutel ritiene che sia a carico del proprietario venditore, fino al momento della traslazione del diritto : http://quotidianoentilocali.ilsole24ore ... d=ABkttmOB

In effetti nel patto di riservato dominio, l'acquirente, fino all'ultima rata di prezzo non è propriamente possessore (il possesso è uno stato di fatto in base al quale il possessore esercita poteri sulla cosa corrispondenti al diritto di proprietà, c'è un animus possidendi che l'acquirente ancora non ha), è di fatto un detentore. Diventerà possessore con la traslazione del diritto.
In ogni caso sono dell'idea che, in base al principio che il contratto ha forza di legge tra le parti e ai principi dell'irretrattabilità e soggettività della pretesa tributaria, gli accordi tra acquirente riservatario e venditore non vincolano minimamente il Comune, ma solo le parti tra di loro.

grazie mille... anche io pensavo di comportarmi in quel modo .

Accerto la parte "venditrice" e poi vediamo che succede.

buon lavoro