accertamenti imu

Cartelle e accertamenti sospesi fino al 31 maggio ma pagamento entro il mese successivo in un’unica soluzione. Proroga di due anni dei termini di prescrizione e decadenza relativi all’attività degli enti impositori. Sospensione poi fino al 15 aprile per i termini dei procedimenti dinanzi alle commissioni tributarie. Per gli uffici, invece, tali procedimenti slittano al 31 maggio. Sono le principali novità su accertamento e contenzioso nel Dl approvato lunedì 16 marzo dal Governo.
Cartelle e accertamenti
Sono sospesi i versamenti in scadenza nel periodo dall’8 marzo al 31 maggio 2020 derivanti da cartelle di pagamento e accertamenti esecutivi. Il pagamento andrà effettuato «in un’unica soluzione entro il mese successivo al termine del periodo di sospensione». Tuttavia in via ordinaria, in assenza cioè di situazioni di emergenza, per gli atti impositivi è prevista la possibilità di rateizzare. Quindi chi beneficerà dello slittamento del termine di versamento, sembrerebbe perdere la possibilità di dilazionare il dovuto.
Immagino che porrò un problema non rilevante in questa situazione di emergenza, ma dovendo organizzare il lavoro agile ho pensato di consentire al collega dei tributi di lavorare a casa emettendo gli accertamenti IMU
mi chiedo però, al di là dell'opportunità, se dal punto di vista delle scadenze dell'accertamento il decreto cambi qualcosa
Cartelle e accertamenti
Sono sospesi i versamenti in scadenza nel periodo dall’8 marzo al 31 maggio 2020 derivanti da cartelle di pagamento e accertamenti esecutivi. Il pagamento andrà effettuato «in un’unica soluzione entro il mese successivo al termine del periodo di sospensione». Tuttavia in via ordinaria, in assenza cioè di situazioni di emergenza, per gli atti impositivi è prevista la possibilità di rateizzare. Quindi chi beneficerà dello slittamento del termine di versamento, sembrerebbe perdere la possibilità di dilazionare il dovuto.
Immagino che porrò un problema non rilevante in questa situazione di emergenza, ma dovendo organizzare il lavoro agile ho pensato di consentire al collega dei tributi di lavorare a casa emettendo gli accertamenti IMU
mi chiedo però, al di là dell'opportunità, se dal punto di vista delle scadenze dell'accertamento il decreto cambi qualcosa