Pagina 1 di 1

diritto di abitazione e non costituzione

MessaggioInviato: 10/08/2020, 10:54
da inestreviso
Puo' un contribuente rinunciare al diritto di abitazione e dichiarare la propria percentuale di proprietà?
Il marito era proprietario al 100% di un'abitazione (adibita ad abitazione principale) e di altri immobili classificati in C02 e C07 che avevano la dichiarazione del requisito di ruralità da parte del catasto.
Muore il marito e decadono i requisiti di ruralità. L' eredità viene suddivisa per legge tra moglie e 2 figli (che vivono in casa con la madre).
La moglie in fase di successione vuole dichiarare che i 2 rurali ora sono non hanno più i requisiti di ruralità e provvederà a farne cancellare l'annotazione in catasto e al contempo dichiara che ora sono pertinenzialità dell'abitazione principale.
domande:
1 - per legge avrebbe il 100% di proprietà per costituzione del diritto di abitazione. Gli altri immobili possono essere considerati pertinenze per il 100% o solo per la sua quota di successione 33%?
2 - puo' rinunciare al diritto di abitazione e dichiarare la proprietà per la sua quota per tutti gli immobili?
3 - se si anche i figli (che sono nello stesso nucleo familiare) potrebbero dichiarare la loro quota di possesso e dichiarare così la pertinenzialità degli immobili?
Grazie per la risposta

Re: diritto di abitazione e non costituzione

MessaggioInviato: 10/08/2020, 11:37
da lucio guerra
il diritto d'abitazione art.540 si costituisce automaticamente