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decesso cousufruttuario generale

MessaggioInviato: 20/10/2020, 12:58
da Veronica P.
Caso:
I coniugi MOGLIE e MARITO sono catastalmente “cousufruttuari generali” (condizione mai riscontrata prima) al 50% di abitazione. FIGLIA è nuda proprietaria al 100%.
MOGLIE è residente e usufruisce di agevolazione come abitazione principale.
MARITO, residente all’estero, paga IMU come altro immobile.
MARITO muore.
Alcune domande:
- La condizione di cousufruttuario generale del MARITO non genera per la MOGLIE il diritto di abitazione ex art. 540 CC, corretto? A mio avviso la quota del MARITO passa in carico alla FIGLIA ma quali atti formali servono? E se la FIGLIA volesse concedere alla madre l’usufrutto al 100%?
- Alla luce delle ultime sentenze di Cassazione sull’agevolazione per abitazione principale a coniugi residenti in Comuni diversi, provvedereste al recupero IMU per le annualità pregresse alla MOGLIE?

Grazie

Re: decesso cousufruttuario generale

MessaggioInviato: 20/10/2020, 13:28
da lucio guerra
si consolida alla nuda proprietà dando luogo alla contitolarità qualificata comunione di godimento.

- La condizione di cousufruttuario generale del MARITO non genera per la MOGLIE il diritto di abitazione ex art. 540 CC, corretto?

in caso di usufrutto non è applicabile il diritto di abitazione art.540 cc

- A mio avviso la quota del MARITO passa in carico alla FIGLIA ma quali atti formali servono?

nessuno avviene in maniera automatica

- E se la FIGLIA volesse concedere alla madre l’usufrutto al 100%?

deve farlo con atto notarile

- Alla luce delle ultime sentenze di Cassazione sull’agevolazione per abitazione principale a coniugi residenti in Comuni diversi, provvedereste al recupero IMU per le annualità pregresse alla MOGLIE?

ma per quale motivo, è usufruttuaria e residente, cosa dovrebbe pagare

Re: decesso cousufruttuario generale

MessaggioInviato: 20/10/2020, 16:24
da Veronica P.
lucio guerra ha scritto:si consolida alla nuda proprietà dando luogo alla contitolarità qualificata comunione di godimento.

- La condizione di cousufruttuario generale del MARITO non genera per la MOGLIE il diritto di abitazione ex art. 540 CC, corretto?

in caso di usufrutto non è applicabile il diritto di abitazione art.540 cc

- A mio avviso la quota del MARITO passa in carico alla FIGLIA ma quali atti formali servono?

nessuno avviene in maniera automatica

- E se la FIGLIA volesse concedere alla madre l’usufrutto al 100%?

deve farlo con atto notarile

- Alla luce delle ultime sentenze di Cassazione sull’agevolazione per abitazione principale a coniugi residenti in Comuni diversi, provvedereste al recupero IMU per le annualità pregresse alla MOGLIE?

ma per quale motivo, è usufruttuaria e residente, cosa dovrebbe pagare


Riguardo all'ultima domanda faccio riferimento all'ordinanza n. 20130 del 24 settembre scorso con cui la Corte di Cassazione è entrata nel merito dell'applicazione delle agevolazioni per "prima casa" ai coniugi che abbiano stabilito residenza e dimora abituale in due diverse unità abitative (che siano nella medesima città o in città diverse), restringendo l'ambito di applicazione del beneficio: nessuna delle due abitazioni ne ha diritto se non vi è posta la residenza dell'intero nucleo familiare...

Ringrazio per il gentile confronto.

Re: decesso cousufruttuario generale

MessaggioInviato: 21/10/2020, 9:33
da lucio guerra
è la parte della sentenza che non condivido, pertanto a mio parere per la quota della madre usufruttuaria e residente non deve pagare nulla