Un caso pratico dell'argomento in oggetto:
Padre e figlio hanno in comproprietà, 50% ciascuno, due A/7 e un c/6.
Hanno presentato in comune i rispettivi comodati in cui il figlio dichiarava che il padre abitava in un A/7 con annesso il c/6 e il padre dichiarava che il figlio abitava nel restante A/7.
Alla morte del padre la madre, coniuge superstite rinunciataria all'eredità ha acquisito il diritto di abitazione sul 50% del marito, e il figlio ha regolarmente rifatto il comodato per il C/6 e per l'A/7 e il restante A/7, avendo la madre rinunciato all'eredità è andato al figlio al 100% ovvero abitazione principale.
Nel 2016 il figlio fa un comodato dichiarando che la madre si è spostata nel suo A/7 quindi evidentemente c'è stato uno scambio di case. La madre non ha fatto invece nessun comodato.
All'anagrafe risultano due stati di famiglia ma non vedo gli spostamenti in quanto non sono stati attribuiti gli interni.
La madre avendo acquisito il diritto di abitazione e avendo "cambiato appartamento" rimane soggetto passivo per il 50%?
Grazie