Imposta di soggiorno

Stiamo attivando l'imposta di soggiorno e fra le varie incombenze che andranno a ricadere sul gestore della struttura ricettiva, mi sono accorto che ce n'è una piuttosto gravosa circa il ruolo che esso riveste nella gestione di tale imposta.
Infatti, la Corte dei Conti, sez. Veneto, con deliberazione 19/2013 ha qualificato il gestore come "agente contabile di fatto" con tutte le conseguenze del caso tipo compilazione del mod.21 per rendere il conto della gestione e addirittura il penale in caso di appropriazione indebita.
Prima di tale sentenza, mi pare che tale soggetto fosse qualificato semplicemente come sostituto d'imposta, con minori oneri in ogni senso.
Chi di voi ha introdotto tale imposta, come si è comportato con i gestori?
Infatti, la Corte dei Conti, sez. Veneto, con deliberazione 19/2013 ha qualificato il gestore come "agente contabile di fatto" con tutte le conseguenze del caso tipo compilazione del mod.21 per rendere il conto della gestione e addirittura il penale in caso di appropriazione indebita.
Prima di tale sentenza, mi pare che tale soggetto fosse qualificato semplicemente come sostituto d'imposta, con minori oneri in ogni senso.
Chi di voi ha introdotto tale imposta, come si è comportato con i gestori?