Pagina 1 di 1

Diritto di Abitazione e Usufrutto sullo stesso immobile

MessaggioInviato: 24/03/2015, 19:16
da ro.bi
Il Sig. YY in qualità di pieno ed esclusivo proprietario ha costituito con atto notarile a favore della Sig.ra XX diritto di Abitazione per tutta la durata della vita della medesima riservandosi ogni altro e diverso diritto.
Con atto successivo il Sig. YY ha ceduto al figlio ZZ la nuda proprietà riservandosi il diritto di usufrutto vitalizio.
Ora mi ritrovo con questa situazione:
XX: Diritto di Abitazione
YY: Usufrutto
ZZ: Nuda proprietà
Ai fini IMU quale diritto prevale? Diritto di Abitazione o Usufrutto?
Grazie mille

Re: Diritto di Abitazione e Usufrutto sullo stesso immobile

MessaggioInviato: 24/03/2015, 19:27
da gmshalom
Articolo preso dal quotidiano on line "Il Messaggero"

“Fiscalmente – ci spiega Gabriele Noto – tra i due istituti non c’è differenza. Sarebbe molto difficile per la normativa fiscale spacchettare il diritto in modo da capire quali siano le differenze di valore economico. Quindi, per semplificare, il fisco considera i due diritti allo stesso modo. In realtà non è così. E, poiché, non sempre, ma, comunque, spesso le aspettative di spesa fiscale orientano le scelte dei cittadini, se la spesa è la stessa si tende a preferire il diritto più ampio, più snello, cioè l’usufrutto. Alla fine, come sempre, la prassi decide qual è lo strumento migliore. Il contenuto del diritto di usufrutto, infatti, è un contenuto più ampio rispetto a quello del diritto di abitazione. Ad esempio, l’usufruttuario potrebbe dare in affitto la casa oggetto del diritto. Pensiamo all’anziano che dona la nuda proprietà. Quando non può più abitare la casa e deve essere ricoverato in un ospizio, l’appartamento viene affittato. Ebbene, i proventi dell’affitto spettano senz’altro all’anziano, cioè all’usufruttuario. Invece l’abitatore ha semplicemente il diritto di servirsi di una cosa, cioè di utilizzarla. Quindi se fiscalmente i carichi sono gli stessi, civilisticamente invece non c’è paragone: l’usufrutto è molto più utilizzato, l’abitazione molto meno”. Sia il titolare del diritto di abitazione che del diritto di usufrutto sono coloro che dispongono dell’immobile. Per questo motivo sono obbligati a versare tutte le imposte relative agli immobili oggetto del diritto. Saranno loro a versare le imposte sui redditi e l’IMU e non il nudo proprietario.

Re: Diritto di Abitazione e Usufrutto sullo stesso immobile

MessaggioInviato: 24/03/2015, 21:54
da davide79
A mio avviso vale l'ordine cronologico delle trascrizioni.
Avendo trascritto per primo il diritto di abitazione di XX, è quest'ultimo che prevale rispetto all'usufrutto trascritto successivamente di YY