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Buonasera a tutti. Vorrei un vostro parere su un caso di comodato gratuito. Due fratelli hanno in comproprietà una casa a due piani indivisa. Uno dei fratelli vorrebbe dare in comodato gratuito il suo 50% al figlio. L'altro fratello è d'accordo, ma tra qualche tempo vorrebbe tornare nella sua città natale e stabilire la sua residenza nella stessa casa, convivendo con il nipote, sia pure in piani diversi. Si possono conciliare le due cose È possibile in tal caso conservare l'agevolazione IMU per il comodante? E cosa scrivere nel contratto di comodato da fare a breve? Ringrazio per l'eventuale risposta.

l'agevolazione per il comodato si può applicare se :

- sono parenti in linea retta di primo grado genitori/figli
- il comodante possiede solo un immobile in categoria A in italia
- può avere quote di possesso massimo su 2 immobili in categoria A (la quota di possesso su un terzo immobile fa decadere completamente il beneficio) a condizione che uno sia la sua abitazione principale e l'altra l'abitazione principale del figlio/genitore
- devono ovviamente essere residenti entrambi nello stesso comune
- l'agevolazione si applica limitatamente alla quota di possesso dell'avente diritto
- contratto di comodato registrato

Grazie per la risposta. I requisiti per il comodato ci sono tutti. Mi restano due dubbi:
-il fratello che metterà la residenza nella stessa casa avrà diritto all'esenzione IMU prima casa? (se ci sarà ancora in futuro tale esenzione...)
- è necessario scrivere che il comodato riguarda il 50% della proprietà dal momento che la casa per ora sarà abitata dal solo comodatario?
Grazie ancora.