Fabbricato cat. D10 e imprenditore agricolo pensionato

Caso:
Imprenditore agricolo proprietario di fabbricato accatastato cat. D10, esentato dal pagamento IMU, va in pensione (agricola).
Concede l’immobile in uso (bonario senza contratto di alcun tipo) ai figli, che non sono nè imprenditori agricoli nè coltivatori diretti ma vi ricoverano alcuni capi di bestiame.
L’imprenditore agricolo pensionato, in questa situazione, ha ancora diritto a qualche tipo di agevolazione o, come pensa questo ufficio, deve provvedere a presentare una pratica di riaccatastamento avendo perso i requisiti per l’esenzione?
Qualora fosse quest’ultima ipotesi corretta, come operare se l’imprenditore ritarda nell’inoltrare a Catasto la pratica? Applicare IMU su rendita presunta (?!?) o d’obbligo è necessario attendere che l’immobile cessi di essere un D10 a catasto prima di iniziare ad applicare l’IMU (eventualmente attivando comma 336 L. 311/2004, in caso di inerzia)?
Grazie del sempre utile confronto.
Imprenditore agricolo proprietario di fabbricato accatastato cat. D10, esentato dal pagamento IMU, va in pensione (agricola).
Concede l’immobile in uso (bonario senza contratto di alcun tipo) ai figli, che non sono nè imprenditori agricoli nè coltivatori diretti ma vi ricoverano alcuni capi di bestiame.
L’imprenditore agricolo pensionato, in questa situazione, ha ancora diritto a qualche tipo di agevolazione o, come pensa questo ufficio, deve provvedere a presentare una pratica di riaccatastamento avendo perso i requisiti per l’esenzione?
Qualora fosse quest’ultima ipotesi corretta, come operare se l’imprenditore ritarda nell’inoltrare a Catasto la pratica? Applicare IMU su rendita presunta (?!?) o d’obbligo è necessario attendere che l’immobile cessi di essere un D10 a catasto prima di iniziare ad applicare l’IMU (eventualmente attivando comma 336 L. 311/2004, in caso di inerzia)?
Grazie del sempre utile confronto.