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Buongiorno
riporto di seguito un situazione capitata per capire come gestirla:

Mario dona a Luca un'immobile e relativo garage riservandosi il diritto di abitazione;

Mario non paga IMU in quanto prima casa e Luca non paga IMU in quanto prima casa di Mario...è corretto o Luca deve pagare la suo quota di IMU in quanto effettivo proprietario dell'immobile accettato con donazione?

grazie
Erika

Soggetto passivo, per diritto di abitazione, è Mario. Lo stesso Mario utilizzando l'immobile come abitazione principale è esente, salvo non rientri nella categoria catastali soggette a tributo comunque

Erika_Torelli ha scritto:Buongiorno
riporto di seguito un situazione capitata per capire come gestirla:

Mario dona a Luca un'immobile e relativo garage riservandosi il diritto di abitazione;

Mario non paga IMU in quanto prima casa e Luca non paga IMU in quanto prima casa di Mario...è corretto o Luca deve pagare la suo quota di IMU in quanto effettivo proprietario dell'immobile accettato con donazione?

grazie
Erika

ho una situazione simile che non so risolvere: il coniuge superstite conserva l'usufrutto della casa per 20/30. Due figli hanno la nuda proprietà per 10/30 e la proprietà piena per 5/30. Il coniuge supesrstite abita nella casa come residenza principale.
Domanda: se il coniuge supesrstite sicuramente non paga imu, i figli che non risiedono nella casa devono pagarla per i 5/30? Ho letto sentenze di Cassazione che escludono il diritto di abitazione se ci sono altri proprietari ma partivano da presupposti diversi.
Grazie a chi vorrà rispondermi.

L'usufrutto è una cosa, il diritto di abitazione un'altra. Qui i figli hanno la nuda proprietà (se non ricordo male le sentenze si riferivano a comproprietari). Nel tuo caso, a mio avviso, è tutto in capo al coniuge superstite che rimane l'unico soggetto passivo

non c'è il diritto d'abitazione in caso di usufrutto