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L'ente emette e provvede alla spedizione degli accertamenti IMU, nel frattempo un contribuente effettua il ravvedimento.
Premesso che ad oggi non ho ancora le ricevute delle raccomandate, devo annullare l'accertamento a fronte del ravvedimento oppure considerato che l'accertamento è stato emesso in data antecedente al ravvedimento il contribuente deve anche le sanzioni piene?.
Grazie

Ritengo che il discrimine sia dato dalla data di conoscenza legale che il contribuente ha avuto del provvedimento notificato relativamente all'annualità di cui trattasi. Se la conoscenza è precedente nessun valido ravvedimento può operare (ovviamente va scomputato quanto pagato rispetto al dovuto).

ovviamente è una coincidenza (diciamo cosi). Il contribuente in sentore di avviso di accertamento si è ravveduto (nei termini, di quanti anni stiamo parlando, ha calcolato bene gli interessi?).

A mio avviso gli accertamenti emessi vanno annullati.

Ritengo anch'io vadano annullati se il ravvedimento ha preceduto la notifica degli avvisi. In caso contrario come detto da Kaleb si scomputa quanto versato. Noi abbiamo addirittura avuto il caso di chi si è ravveduto il giorno stesso della notifica dell'avviso. Non potendo provare, a quel punto, l'orario della notifica, abbiamo dovuto annullare gli avvisi.