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IMU Esenzioni Covid

MessaggioInviato: 07/02/2023, 8:50
da mia2020
Buongiorno Colleghi,
gradirei un vostro confronto per la seguente situazione: una società è proprietaria sul territorio di alcuni immobili cat. D3 (discoteche) inattivi da anni. Dopo un lungo periodo di gestione diretta, ha dato in locazione i locali, ma dal 2019, gli immobili sono vuoti e di fatto non utilizzati.
Per gli anni di imposta 2020, 2021, 2022 la Società ritiene di fruire in toto delle esenzioni previste della normative Covid, da ultimo, "Gli immobili rientranti nella categoria catastale D/3 destinati a spettacoli cinematografici, teatri e sale per concerti e spettacoli, a condizione che i relativi proprietari (individuati nei soggetti passivi, dall’art. 9-ter, comma 1, del Decreto Legge n. 137 del 28/10/2020, convertito, con modificazioni dalla Legge n. 176 del 18/12/2020) siano anche gestori delle attività ivi esercitate; per questa tipologia di immobili non è dovuta l’IMU per gli anni 2021 e 2022;

La mia osservazione è la carenza di corrispondenza di tra il soggetto proprietario ed il gestore delle attività esercitate. Di fatto non vi era, già da prima del periodo emergenziale, attività svolta. La società, specializzata nel settore turistico ricreativo, sostiene la corrispondenza tra il proprio oggetto sociale e la destinazione d'uso dei locali.
Vi ringrazio

Re: IMU Esenzioni Covid

MessaggioInviato: 07/02/2023, 9:16
da Unborn
La dicitura "siano anche gestori delle attività ivi esercitate" direi che fa venir meno l'agevolazione non essendovi alcuna attività esercitata. Ma la società in questione in risulta ancora attiva? siatel, camera di commercio....

Re: IMU Esenzioni Covid

MessaggioInviato: 07/02/2023, 10:19
da mia2020
La società è pienamente attiva ed opera, sempre nel settore turistico ricreativo, in altre realtà regionali, ma qui sul territorio ha solo immobili D3 sfitti.

Re: IMU Esenzioni Covid

MessaggioInviato: 07/02/2023, 22:12
da Kaleb
"attività ivi esercitate" significa che devono svolgerle in quei locali, che dovrebbero essere unità locale di un'impresa non inattiva, non altrove (se sono sfitti e inutilizzati non ricorre il presupposto di esenzione). Un controllo incrociato con la TARI è utile.