Concordo con i colleghi sulla totale inopportunità di effettuare i calcoli per i contribuenti (soprattutto alla cieca o quando il quadro non è del tutto chiaro): la legge dice che è un tributo in autoliquidazione, quindi il contribuente se lo calcola e paga in autonomia, eventualmente con l'ausilio di un professionista/CAF/altro soggetto di sua fiducia. Diverse amministrazioni avevano e hanno

questa discutibile prassi, specialmente per contribuenti anziani o in difficoltà, più per incomprensibile pressione politica che altro, anche sulla scorta di quella pessima norma dell'art. 1 comma 688 legge 147/2013 che prevedeva di mettere a disposizione dei contribuenti i modelli di pagamento per la TASI, ma in ogni caso è inoperante per la nuova IMU. Se va bene perdi tempo e blocchi per settimane l'ufficio in un'attività del tutto improduttiva, se va male ti diranno che il calcolo glielo hai fatto sbagliato tu e che loro non sono responsabili dei tuoi errori
