RIDUZIONE TARI UTENZE NON DOMESTICHE PER STAGIONALITA'

Buongiorno a tutti, volevo chiedere un vs aiuto.
Il regolamento comunale TARI recita:
"Art. 20. Riduzioni per le utenze non domestiche non stabilmente attive
1. La tariffa si applica in misura ridotta, nella parte fissa e nella parte variabile, del 30% ai locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente, purché non superiore a 183 giorni nell’anno solare.
2. La predetta riduzione si applica se le condizioni di cui al primo comma risultano da licenza o atto assentivo rilasciato dai competenti organi per l’esercizio dell’attività o da dichiarazione rilasciata dal titolare a pubbliche autorità."
Un country house ha presentato una autodichiarazione, dove dichiara che è aperto un numero di giorni inferiore a 183 e quindi chiede la riduzione.
Non credo possa bastare questa autodichiarazione, non comprova alcun chè.. il contribuente invece sostiene che a norma del regolamento comunale è sufficiente e ha diritto alla riduzione.
Come ci si comporta in questi casi? Posso verificare d'ufficio la sussistenza di quanto dichiara? Se si come? E' invece onere del contribuente esibire documentazione a sostegno di quanto dichiara? Se si quale?
Grazie e scusate se non sono stato molto chiaro.
Il regolamento comunale TARI recita:
"Art. 20. Riduzioni per le utenze non domestiche non stabilmente attive
1. La tariffa si applica in misura ridotta, nella parte fissa e nella parte variabile, del 30% ai locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente, purché non superiore a 183 giorni nell’anno solare.
2. La predetta riduzione si applica se le condizioni di cui al primo comma risultano da licenza o atto assentivo rilasciato dai competenti organi per l’esercizio dell’attività o da dichiarazione rilasciata dal titolare a pubbliche autorità."
Un country house ha presentato una autodichiarazione, dove dichiara che è aperto un numero di giorni inferiore a 183 e quindi chiede la riduzione.
Non credo possa bastare questa autodichiarazione, non comprova alcun chè.. il contribuente invece sostiene che a norma del regolamento comunale è sufficiente e ha diritto alla riduzione.
Come ci si comporta in questi casi? Posso verificare d'ufficio la sussistenza di quanto dichiara? Se si come? E' invece onere del contribuente esibire documentazione a sostegno di quanto dichiara? Se si quale?
Grazie e scusate se non sono stato molto chiaro.