ISTANZA FORMALE DI ANNULAMENTO AUTOTUTELA
Buongiorno, mi è arrivato una richiesta di istanza di annullamento in autotutela relativa a un avviso di accertamento IMU ormai divenuto definitivo.
L’avviso richiedeva il pagamento dell’imposta per un immobile acquistato il 28/07/2022 e riconosciuto come abitazione principale solo dal 01/10/2022.
Il contribuente sostiene che l’immobile fosse già utilizzato come abitazione principale fin dal momento dell’acquisto, nonostante il ritardo formale nella registrazione della residenza, e richiama normativa e giurisprudenza secondo cui rileverebbe la dimora abituale, che proverebbe tramite bollette di utenza domestica residente.
Ritiene pertanto illegittimo l’accertamento per errata valutazione della residenza, difetto di istruttoria e violazione di principi fiscali. L’ufficio, tuttavia, intende rispondere non sul merito dell’istanza —che avrebbe dovuto essere fatto valere mediante ricorso nei termini —ma sul fatto che l’atto, essendo ormai definitivo, non può essere annullato in autotutela.
Ho inviato un quesito ad Anutel che mi ha esposto che l'istanza di richiesta di rettifica può essere classificata come istanza in autotutela facoltativa ai sensi dell'art. 10 quinquies Legge 212/2000 e pertanto potrebbe essere impugnabile il diniego. Pertanto mi ha consigliato o di non rispondere o di rispondere senza dare una risposta negativa ma di dire che la norma in questione non trova applicazione non essendo la medesima autonomamente impugnabile.
Grazie a tutti Ross
L’avviso richiedeva il pagamento dell’imposta per un immobile acquistato il 28/07/2022 e riconosciuto come abitazione principale solo dal 01/10/2022.
Il contribuente sostiene che l’immobile fosse già utilizzato come abitazione principale fin dal momento dell’acquisto, nonostante il ritardo formale nella registrazione della residenza, e richiama normativa e giurisprudenza secondo cui rileverebbe la dimora abituale, che proverebbe tramite bollette di utenza domestica residente.
Ritiene pertanto illegittimo l’accertamento per errata valutazione della residenza, difetto di istruttoria e violazione di principi fiscali. L’ufficio, tuttavia, intende rispondere non sul merito dell’istanza —che avrebbe dovuto essere fatto valere mediante ricorso nei termini —ma sul fatto che l’atto, essendo ormai definitivo, non può essere annullato in autotutela.
Ho inviato un quesito ad Anutel che mi ha esposto che l'istanza di richiesta di rettifica può essere classificata come istanza in autotutela facoltativa ai sensi dell'art. 10 quinquies Legge 212/2000 e pertanto potrebbe essere impugnabile il diniego. Pertanto mi ha consigliato o di non rispondere o di rispondere senza dare una risposta negativa ma di dire che la norma in questione non trova applicazione non essendo la medesima autonomamente impugnabile.
Grazie a tutti Ross