Questo Comune ha deliberato una aliquota TASI del 2,5 per mille esclusivamente per le abitazioni principali e assimilate e relative pertinenze, azzerandola su tutto il resto, occupanti compresi.
Mi è stato posto questo caso:
- Coniuge superstite titolare del 50% della proprietà sull'abitazione, nella quale risiede, a seguito della morte del marito;
- 2 Figli non residenti titolari del 25% della proprietà della stessa casa sempre a seguito della morte del padre.
Ai fini TASI si può affermare che l'unico soggetto passivo è il coniuge superstite per il 100% in virtù del diritto di abitazione?
Per quanto concerne l'IMU, però, essendo questa una imposta diversa dalla TASI, è corretto invece dire che i figli devono versarla in rapporto alla loro quota di proprietà?
Non so se il ragionamento è corretto e ringrazio per qualunque aiuto vogliate darmi
Monica - Comune di Albiano d'Ivrea