Tariffa corrispettiva TARI 2015

Buongiorno. L'ente, anche su pressione del Gestore (srl 100% pubblica) vorrebbe adottare per il 2015 la tariffa corrispetttiva TARI in luogo del tributo (applicato dopo la TIA nel 2013/Tares e 2014/Tari ).
Il sistema di raccolta attuale è rimasto “misto”: per alcune tipologie di rifiuto riciclabile con contenitori tradali/multi-utenza; per il secco non riciclabile e per l'umido organico, con raccolta domiciliare e con la rilevazione puntuale dei conferimenti del secco non riciclabile di ciascuna utenza. Poichè tale sistema non consente l’attribuzione in modo certificabile della produzione di rifiuti alle singole utenze (Anci ER 06/12/2012 prot n.157), ai sensi della normativa (art.1 c.667 e 668 della L.147/2013), e nelle more del previsto regolamento ministeriale sui criteri/correttivi per la realizzazione di sistemi di misurazione puntuale dei rsu conferiti, non si è ritenuto di poter applicare la TARI corrispettiva, ma confermare il sistema presuntivo basato sull’applicazione parametrica (D.P.R 158/99).
Se la specifica disciplina TARI risulta invariata, non emanato il Reg.ministeriale citato e confermato il sistema di raccolta misto, sarebbe legittima l'adozione della Tari corrispettiva nel 2015?
Inoltre, nelle more delle disposizioni attuative regionali per l'individuazione dei Bacini Territoriali e la costituzione dei Consigli di Bacino, l'Autorità Competente all'approvazione del PF TARI di cui al c.683 L.147, resta il Consiglio Comunale, in quanto atto di programmazione di cui all'art. 42 del TUEL n. 267/2000 e s.m.i.?
Ringrazio e saluto
Il sistema di raccolta attuale è rimasto “misto”: per alcune tipologie di rifiuto riciclabile con contenitori tradali/multi-utenza; per il secco non riciclabile e per l'umido organico, con raccolta domiciliare e con la rilevazione puntuale dei conferimenti del secco non riciclabile di ciascuna utenza. Poichè tale sistema non consente l’attribuzione in modo certificabile della produzione di rifiuti alle singole utenze (Anci ER 06/12/2012 prot n.157), ai sensi della normativa (art.1 c.667 e 668 della L.147/2013), e nelle more del previsto regolamento ministeriale sui criteri/correttivi per la realizzazione di sistemi di misurazione puntuale dei rsu conferiti, non si è ritenuto di poter applicare la TARI corrispettiva, ma confermare il sistema presuntivo basato sull’applicazione parametrica (D.P.R 158/99).
Se la specifica disciplina TARI risulta invariata, non emanato il Reg.ministeriale citato e confermato il sistema di raccolta misto, sarebbe legittima l'adozione della Tari corrispettiva nel 2015?
Inoltre, nelle more delle disposizioni attuative regionali per l'individuazione dei Bacini Territoriali e la costituzione dei Consigli di Bacino, l'Autorità Competente all'approvazione del PF TARI di cui al c.683 L.147, resta il Consiglio Comunale, in quanto atto di programmazione di cui all'art. 42 del TUEL n. 267/2000 e s.m.i.?
Ringrazio e saluto