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in fase accertativa Ici 2010. su una posizione abbiamo verificato che il contribuente è venuto a mancare ad ottobre del 2010. Questi non presenta una regolare posizione nei versamenti dell'imposta ICI 2010. pertanto va in accertamento.

Dolente nota: emesso avviso contestando il 100% della quota e intestato l'avviso a Tizio Caio EREDI all'ultimo domicilio del de cuius.

L'avviso è tornato al Comune con la dicitura sconosciuto. da verifiche infatti risulta che a quel domicilio non abita nessuno. Ora esistono i tre figli e tramite visura abbiamo verificato che c'è stata successione nell'anno 2010. i quali hanno ereditato 1/3 .

Dato che l'art. 752 del CC prevede che la responsabilità dei coeredi del defunto al pagamento dei debiti di carattere tributario è in proporzione alle loro quote ereditate, è corretto procedere nell'emettere a questi tre eredi gli avvisi, attribuendo per 1/3, per i soli beni rientranti dalla successione del padre (ottobre 2010), la debitoria di questi?

grazie

- fino alla data di decesso avviso di accertamento a nome del defunto, senza sanzioni e notificato agli eredi
- dalla data di apertura della successione ognuno la sua

Scusa Lucio, ora il de cuius è deceduto il 28.10.2010. Non so se ho capito , a questa data elaboro l'avviso per le quote in suo possesso (alcune al 100% altre invece al 66.66%) e lo notifico senza sanzioni intestandolo a TIZIO CAIO ultimo domicilio del de cuius? perché se intesto TIZIO CAIO c/o uno degli eredi non credo sia corretto....