IMU/TARSU procedura fallimentare
Inviato: 18/01/2016, 14:19Nel 2008 Il Tribunale XXXX ha pronunciato la sentenza di fallimento di una società a responsabilità limitata proprietaria di fabbricati nel nostro comune. Da una verifica della posizione ICI/IMU risultano omessi i versamenti degli anni d'imposta dal 2008 in poi.
Il curatore fallimentare, dopo aver ricevuto avviso di accertamento per omesso versamento TARSU 2010, ha chiesto la quantificazione delle somme ICI/TARSU di cui il Comune è creditore dal 2008 in poi, e che non gli vengano addebitate le sanzioni e gli interessi sulla Tarsu maturata.
Per quanto riguarda l'ICI, l'art. 10 comma 6 del D. Lgs. n. 504/92 stabilisce che gli atti di recupero ante apertura del fallimento avranno sanzioni ed interessi, mentre alcuna sanzione nè interessi devono trovare applicazione per il periodo fallimentare, sempre che il curatore provveda spontaneamente nel termine sopra indicato.
Quesito: per la TARSU, posso applicare lo stesso criterio applicato per l'IMU, addebitando l'imposta pura senza sanzioni ed interessi o solo con gli interessi e secondo quale disposizione di legge?
Il curatore fallimentare, dopo aver ricevuto avviso di accertamento per omesso versamento TARSU 2010, ha chiesto la quantificazione delle somme ICI/TARSU di cui il Comune è creditore dal 2008 in poi, e che non gli vengano addebitate le sanzioni e gli interessi sulla Tarsu maturata.
Per quanto riguarda l'ICI, l'art. 10 comma 6 del D. Lgs. n. 504/92 stabilisce che gli atti di recupero ante apertura del fallimento avranno sanzioni ed interessi, mentre alcuna sanzione nè interessi devono trovare applicazione per il periodo fallimentare, sempre che il curatore provveda spontaneamente nel termine sopra indicato.
Quesito: per la TARSU, posso applicare lo stesso criterio applicato per l'IMU, addebitando l'imposta pura senza sanzioni ed interessi o solo con gli interessi e secondo quale disposizione di legge?