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L'ente è in riscossione diretta TARES dal 2013 e sto calcolando i riversamenti da effettuare alla provincia a titolo di addizionale provinciale del 5% sulla bollettazione ordinaria.
avendo effettuato degli accertamenti per annualità precedenti mi chiedo se vada riversata anche l'addizionale incassata su questi o a seguito di ingiunzione.
grazie

secondo me no

dando uno sguardo ai ruoli coattivi TARSU consegnati negli anni precedenti ad Equitalia ho avuto modo di notare che viene separata la quota di spetanza della provincia e nel prospetto riepilogativo viene indicata come di competenza della provincia....un altro concessionario mi ha confermato che la quota della provincia viene riversata sulle ingiunzioni.
leggendo l'articolo 19 sono arrivato alle tue stesse conclusioni ovvero che è dovuta sull'ordinario che viene versata spontaneamente e non sugli accertamenti
non cè qualche circolare interpretazione al riguardo?
potrei fare una richiesta di parere alla corte dei conti?

Quindi l'addizionale incassata tramite solleciti o accertamenti tares non deve essere riversata alla provincia?

Anna Lisa ha scritto:Quindi l'addizionale incassata tramite solleciti o accertamenti tares non deve essere riversata alla provincia?

A mio parere il riversamento deve essere fatto per tutto quello che incassi direttamente, anche se riguarda accertamenti / ingiunzioni, mentre nella fase della riscossione coattiva tramite ruolo il concessionario (che incassa) riversa la quota TEFA alla provincia

l'art 19 parla di riversamento solo su riscossione mediante ruolo
per similitudine ritengo che vada riversata solo sulla riscossione diretta e non sugli accertamenti
il legislatore ha sempre lasciato le maggiorazioni accertate all'ente (Tipo tares o quota stato imu)

Nella realtà non sono accertamenti, sono solamente solleciti emessi da una società esterna per conto del Comune e gli incassi avvengono direttamente su cc intetato all'Ente. Credo di dover fare il riversamento del TEFA alla Provincia.

in questo caso si ..