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Un contribuente chiede il rimborso IMU 2012 in quanto ha versato alle scadenze l’imposta su un C/2 che poi, nei termini, ha dichiarato pertinenza dell’abitazione principale.
Se dall’esame del Docfa rilevo che l’abitazione categoria A/4 è costituita anche da n. 7 accessori indiretti per una superficie lorda di 275 m² e con il medesimo Docfa è stato accatastato il C/2 di 245 m² come locale di deposito posso rigettare la domanda di rimborso ai sensi del comma 2, art. 13 del D.L. 201/2011 in quanto rientra nel limite massimo di tre pertinenze anche quella che risulta iscritta in catasto unitamente all’abitazione principale?
Oppure devo verificare o chiedere al contribuente dimostrazione che non esistono cantine o soffitte unite all’unità immobiliare?
Praticamente volevo sapere se l’inserimento nel dofca di accessori indiretti significa che esistono già dei C/2 uniti all’abitazione.

Ritengo debba essere aćcolta

Per quale motivo?
Allora come faccio a capire quando una soffitta o una cantina è accatastata congiuntamente all'abitazione principale?

Perché è buona abitudine non esagerare

Tutte o quasi le abitazioni hanno nell'accatastamento dei vani pertinenziale e quindi non dovrebbero essere accettate altre pertinenze

Poi ognuno è libero di essere inflessibile

scusate l'intromissione,
nel senso che se guardi bene magari sopra l'uscio d'ingresso ha una tettoia di 2 mq per non bagnarsi quando esce e magari ne ha anche una sul retro...
in quel senso era il "non esagerare" ..
una cosa razionale insomma

Sono d'accordo sul "non esagerare" ma in questo caso rilevo dal docfa un'abitazione con 193 mq. di superficie lorda fra vani principali e accessori diretti (bagni, corridoi ecc..) + i vani accessori indiretti di 275 mq. che appunto potrebbe essere una cantina o una soffitta o lavanderia per cui l'ulteriore C/2 accatastato separatamente di 245 mq. lordi per me può non essere considerato pertinenza.... allegato alla richiesta di rimborso hanno scritto a mano sull'elaborato planimetrico quanto segue: stalla con presenza di carriole, cingolati, mangime, legna, pale, fieno quando è stagione. Il soggetto ha già un'altra pertinenza accatastata in C/6 di 22 mq. lordi

Direi che la norma è chiara: una pertinenza per tipo C2, C6 e C7 senza valutare superfici o altro.
Concordo nel non essere troppo fiscali a cercare pertinenze nascoste all'interno dell'unità principale. Tutti abbiamo cantine, solai, tettoiette o porticati nell'abitazione: se il catasto le accetta non vedo perché noi dovremmo contestarle.
Non so se ho letto male, ma contesterei piuttosto un A4 di oltre 200 mq.
Forse è lì che è il caso di intervenire per segnalare la necessità di un accatastamento più corretto