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Scusate, ma in queste zone c'è parecchia confusione e anch'io sono andata nel pallone.

Nel 2016 il mio Comune aveva previsto:

- per l'IMU, tra le altre:
a) aliquota agevolata del 6,00 per mille per i fabbricati ad uso abitativo di cui alle categorie da A/2 a A/7, concessi in comodato ai parenti in linea retta entro il primo grado che la utilizzano come abitazione principale
b) aliquota del 4 per mille per le abitazioni principali (A/1, A/8 ed A/9) e pertinenze;
c) aliquota del 10,6 per mille per altri fabbricati (compresi terreni non agricoli ed aree fabbricabili);

- per la TASI l'applicazione dell'aliquota del 2 per mille per le sole abitazioni principali e relative pertinenze a carico dei soli proprietari.

Dal 2016, per gli immobili che rispettano i requisiti previsti dalla legge di stabilità per i comodati gratuiti, il comodante dovrà pagare l'IMU, con imponibile al 50%, con l'aliquota di cui al punto a) o al punto c)?

Per la TASI il comodante pagherà comunque con l'aliquota del 2 per mille e imponibile al 50% oppure non pagherà nulla?

Vi ringrazio in anticipo per il conforto che mi darete...

1) Dal 2016, per gli immobili che rispettano i requisiti previsti dalla legge di stabilità per i comodati gratuiti, il comodante dovrà pagare l'IMU, con imponibile al 50%, con l'aliquota di cui al punto a) o al punto c)?

A

2) Per la TASI il comodante pagherà comunque con l'aliquota del 2 per mille e imponibile al 50% oppure non pagherà nulla?

NULLA