Parcheggi a pagamento per i residenti

L’art. 7, comma 11, del Codice della Strada attribuisce al Comune la facoltà di riservare, nelle zone di particolare rilevanza urbanistica (quale ad esempio il centro storico) “superfici o spazi di sosta per veicoli privati dei soli residenti in zona, a titolo gratuito od oneroso”. Tale facoltà non viene meno nel caso di spazi pubblici affidati in gestione a società in house.
Con riferimento alla norma di cui sopra, il Tar Abruzzo-Pescara (sentenza n. 109/2016) ha dichiarato legittima la decisione di un Comune di istituire un abbonamento a tariffa ridotta per la sosta nei parcheggi in concessione ai residenti del centro storico. Tale decisione aveva scatenato le proteste dei residenti interessati, precedentemente esonerati da alcun onere contributivo. I giudici, però, hanno dato ragione al Comune, riconoscendo il suo diritto ad attuare scelte ampiamente discrezionali anche finalizzate alla salvaguardia dell’equilibrio economico del gestore.
Con riferimento alla norma di cui sopra, il Tar Abruzzo-Pescara (sentenza n. 109/2016) ha dichiarato legittima la decisione di un Comune di istituire un abbonamento a tariffa ridotta per la sosta nei parcheggi in concessione ai residenti del centro storico. Tale decisione aveva scatenato le proteste dei residenti interessati, precedentemente esonerati da alcun onere contributivo. I giudici, però, hanno dato ragione al Comune, riconoscendo il suo diritto ad attuare scelte ampiamente discrezionali anche finalizzate alla salvaguardia dell’equilibrio economico del gestore.