Contributo ministeriale integrazione liste elettorali Anpr

[Luca.B]

Buongiorno, vi sarei molto grato se poteste esprimere il Vostro parere sulla questione sotto.

Il nostro Comune ha intenzione di liquidare il compenso ministeriale previsto per l’integrazione delle liste elettorali in ANPR, al dipendente dei servizi demografici che ha svolto il lavoro.

Riassumo brevemente:

Il D.P.C.M. n. 18/2023 reca: "Riparto di risorse da assegnare ai Comuni per l’integrazione nell’ANPR delle Liste elettorali e dei dati relativi all’iscrizione nelle liste di sezione di cui al D.P.R. 20 marzo 1967, n. 223 per la realizzazione dell’intervento PNC - A.1.1 Rafforzamento Misura PNRR M1C1 - Investimento 1.4: “Servizi digitali e esperienza dei cittadini” - Finanziato con risorse del FONDO COMPLEMENTARE AL PNRR”.

L’orientamento dell’A.N.U.S.C.A. (ASSOCIAZIONE NAZIONALE UFFICIALI DELLO STATO CIVILE E ANAGRAFE) circa le modalità di erogazione del contributo era il seguente: “le modalità di erogazione degli importi assegnati ai comuni dalla Funzione Pubblica per il subentro in ANPR potranno essere le stesse previste per i c.d. “incentivi tecnici” ovvero per gli “incentivi su fondi europei”, trattandosi in questo caso di fondi PNRR.

In data 10/10/2023 il nostro Comune ha completato l’iter richiesto e inserito la domanda di contributo nel portale del Ministero.

In data 18/12/2023 il progetto è stato validato da Sogei e nel 2024 è arrivato il Contributo nelle casse Comunali.

Vi chiedo se possa essere condivisibile e legittima la procedura che vado ad elencare:

- Variazione di bilancio che preveda l'istituzione dei capitoli di entrata e di spesa del contributo;

- Previsione delle risorse nel fondo decentrato 2024, alla voce di cui all’art. 67 comma 3 lett. c) del CCNL 2016/2018 (risorse destinate da disposizioni di legge), sottolineando che, essendo di derivazione comunitaria, non sono soggette al tetto del salario accessorio di cui all’art. 23 comma 2 del dlgs 75/2017;

- Destinazione del contributo al dipendente che ha svolto il lavoro tramite inserimento in contrattazione decentrata integrativa (con apposita determinazione dirigenziale).

Grazie.

[Mercoledì]

Buongiorno, vi sarei molto grato se poteste esprimere il Vostro parere sulla questione sotto.

Il nostro Comune ha intenzione di liquidare il compenso ministeriale previsto per l’integrazione delle liste elettorali in ANPR, al dipendente dei servizi demografici che ha svolto il lavoro.

Riassumo brevemente:

Il D.P.C.M. n. 18/2023 reca: "Riparto di risorse da assegnare ai Comuni per l’integrazione nell’ANPR delle Liste elettorali e dei dati relativi all’iscrizione nelle liste di sezione di cui al D.P.R. 20 marzo 1967, n. 223 per la realizzazione dell’intervento PNC - A.1.1 Rafforzamento Misura PNRR M1C1 - Investimento 1.4: “Servizi digitali e esperienza dei cittadini” - Finanziato con risorse del FONDO COMPLEMENTARE AL PNRR”.

L’orientamento dell’A.N.U.S.C.A. (ASSOCIAZIONE NAZIONALE UFFICIALI DELLO STATO CIVILE E ANAGRAFE) circa le modalità di erogazione del contributo era il seguente: “le modalità di erogazione degli importi assegnati ai comuni dalla Funzione Pubblica per il subentro in ANPR potranno essere le stesse previste per i c.d. “incentivi tecnici” ovvero per gli “incentivi su fondi europei”, trattandosi in questo caso di fondi PNRR.

In data 10/10/2023 il nostro Comune ha completato l’iter richiesto e inserito la domanda di contributo nel portale del Ministero.

In data 18/12/2023 il progetto è stato validato da Sogei e nel 2024 è arrivato il Contributo nelle casse Comunali.

Vi chiedo se possa essere condivisibile e legittima la procedura che vado ad elencare:

- Variazione di bilancio che preveda l'istituzione dei capitoli di entrata e di spesa del contributo;

- Previsione delle risorse nel fondo decentrato 2024, alla voce di cui all’art. 67 comma 3 lett. c) del CCNL 2016/2018 (risorse destinate da disposizioni di legge), sottolineando che, essendo di derivazione comunitaria, non sono soggette al tetto del salario accessorio di cui all’art. 23 comma 2 del dlgs 75/2017;

- Destinazione del contributo al dipendente che ha svolto il lavoro tramite inserimento in contrattazione decentrata integrativa (con apposita determinazione dirigenziale).

Grazie.

Io sarei favorevole e la procedura mi sembra corretta, però a questo punto la cosa non vale solo per l'Ufficio Anagrafe, ma anche per tutti gli altri progetti PNRR che prevedono dei progetti svolti dal personale (es. Digitalizzazione....)
Che ne pensate?

Ho mandato anche una richiesta di parere all'ARAN a gennaio in tal senso, ma non abbiamo mai ricevuto risposta