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Art. 7 Dlgs 119/2011 Congedo per cure per gli invalidi

MessaggioInviato: 27/07/2016, 20:46
da lorella63
Caro Paolo
i congedi indicati all'oggetto, di cui si riporta sotto i commi, articolati tramite una richiesta del medico curante, devono poi essere attestati della effettuva sottoposizione alle cure in "maniera idonea".
E' possibile che sia il medico curante che segue il suo paziente (che non deve essere necessariamente ricoverato in una struttura, dato che la legge non lo dice e dato che quando si effettuano determinate cure non è, in moti casi, neppure occorrente), ad accertare "in maniera idonea", la effettiva sottoposizione alle cure?.
Se si, dimmi per cortesia perchè.
Un abbraccio.
Anderson




Art. 7 Dlgs 119/2011 Congedo per cure per gli invalidi
1. Salvo quanto previsto dall'articolo 3, comma 42, della legge 24 dicembre 1993, n. 537, e successive modificazioni, i lavoratori mutilati e invalidi civili cui sia stata riconosciuta una riduzione della capacita' lavorativa superiore al cinquanta per cento possono fruire ogni anno, anche in maniera frazionata, di un congedo per cure per un periodo non superiore a trenta giorni.
2. Il congedo di cui al comma 1 e' accordato dal datore di lavoro a seguito di domanda del dipendente interessato accompagnata dalla richiesta del medico convenzionato con il Servizio sanitario nazionale o appartenente ad una struttura sanitaria pubblica dalla quale risulti la necessità della cura in relazione all'infermità invalidante riconosciuta.
3. Durante il periodo di congedo, non rientrante nel periodo di comporto, il dipendente ha diritto a percepire il trattamento calcolato secondo il regime economico delle assenze per malattia. Il lavoratore e' tenuto a documentare in maniera idonea l'avvenuta sottoposizione alle cure. In caso di lavoratore sottoposto a trattamenti terapeutici continuativi, a giustificazione dell'assenza puo' essere prodotta anche attestazione cumulativa

Re: Art. 7 Dlgs 119/2011 Congedo per cure per gli invalidi

MessaggioInviato: 28/07/2016, 10:30
da Paolo Gros
direi di no