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Indennità di turno: rotazione tra dipendenti di vari Comuni

MessaggioInviato: 22/12/2016, 21:36
da AL FRED
Buongiorno,
quattro Comuni, ciascuno con un solo vigile, decidono di gestire il servizio di polizia locale in forma associata.

Possono organizzare il servizio in turno e liquidare l'indennità di turno?

Qualcuno sostiene di NO in quanto ciascun Comune ha solaemnte un vigile e che per liquidare tale indennità è necessario che più dpoendenti dello stesso Comune ruotino tra loro.

Io non condivido.

A mio avviso basta che ruotino e che garantiscano 10 ore anche se i dipendneti fanno capo a diversi Comune, purché la gestione sia asociata.

Concordate?

Grazie

Re: Indennità di turno: rotazione tra dipendenti di vari Com

MessaggioInviato: 23/12/2016, 14:07
da carlomagno
la gestione non e associata ma convenzionata ..visto che questa e la forma associativa prevista dalle norme vigenti (le associazioni le fanno i privati) a mio avviso non si può parlare di turno in quanto sono dipendenti di enti diversi..il turno e quando un ente fa ruotare i propri dipendenti ..
poi molto tiratamente puoi parlare di un unica struttura operativa ma ..se io farei un quesito all aran prima di istituire e pagare questo tipo di turni.

Re: Indennità di turno: rotazione tra dipendenti di vari Com

MessaggioInviato: 23/12/2016, 14:32
da AL FRED
Come però suggerito da un collega...

http://www.fpcgilbergamo.it/new/index.p ... ntrattuale

RAL 750 – “L’indennità di turno non può essere corrisposta all’unico lavoratore che effettua prestazioni alternativamente in orario antimeridiano e pomeridiano. In tal caso manca, infatti, l’indispensabile requisito previsto dall’articolo 22, comma 3, del CCNL del 14.9.2000, e cioè che il turno debba essere effettuato in strutture che prevedano un orario di servizio giornaliero di almeno dieci ore… Manca, inoltre, nella fattispecie, anche l’ulteriore requisito della rotazione tra più lavoratori prescritto dal citato articolo 22.

Si parla di trutture... non di Enti...

Re: Indennità di turno: rotazione tra dipendenti di vari Com

MessaggioInviato: 23/12/2016, 14:34
da AL FRED
In caso contrario si verificherebbe che se i vigili ruotassero su due turni... e uno dei quattro Comuni (Comune A) assumesse il secondo vigile... solamente i vigili del Comune A percepirebbero l'indennità sebbene tutti turnino...

Re: Indennità di turno: rotazione tra dipendenti di vari Com

MessaggioInviato: 24/12/2016, 10:27
da carlomagno
Forse confondi turnazione che e definita da una direttiva tradotta in una legge dello stato che dice chi sono i turnisti con quello che stabilisce il contratto in merito alla possibile istituzione.
Gli enti possono istituire turni solo se ci sono le condizioni previste dal contratto se non ci sono non si possono istituire.Una cosa sono le condizioni per poterlo istituire una cosa e ciò che e il turno.
Il Decreto Legislativo 8 aprile 2003, n. 66 all’art. 1 definisce come lavoro a turni “qualsiasi metodo di organizzazione del lavoro anche a squadre in base al quale dei lavoratori siano successivamente occupati negli stessi posti di lavoro, secondo un determinato ritmo, compreso il ritmo rotativo, che può essere di tipo continuo o discontinuo, e il quale comporti la necessità per i lavoratori di compiere un lavoro a ore differenti su un periodo determinato di giorni o di settimane”.
E poi definisce come lavoratore a turni “qualsiasi lavoratore il cui orario di lavoro sia inserito nel quadro del lavoro a turni”. Si tratta di una nozione che ricalca quella fornita dalla Direttiva 93/104/CE
Le condizioni per poter un ente istituire questo meccanismo sono se vi e un servizio di 10 ore .Se non vi sono le 10 ore NON può essere istituita la turnazione. (che non significa non può essere pagata ma non può essere istituita)