Assegnazione sede di servizio

Buongiorno.
A seguito di procedura di stabilizzazione da parte di un Ente Pubblico sono stato assegnato ad una sede distante 150 km dal mio domicilio.
Nessun atto amministrativo a monte della suddetta decisione. L'unica comunicazione in merito è stata un'e-mail.
Mi chiededevo se tale procedura è corretta.
Successivamente a quanto di cui sopra, sono stato destinato per 2 gg a settimana in una sede più vicina (50 km dal mio domicilio). Tale assegnazione è avvenuta con una determinazione.
Attualmente perciò presto servizio per 3 gg nella prima sede e per 2 gg nella seconda.
E' legale un'eventuale decisione dell'Ente di ripristinare la situazione iniziale? (5 gg su 5 nella prima sede).
E' accettabile un peggioramento ulteriore della mia situazione?
Grazie dell'attenzione.
A seguito di procedura di stabilizzazione da parte di un Ente Pubblico sono stato assegnato ad una sede distante 150 km dal mio domicilio.
Nessun atto amministrativo a monte della suddetta decisione. L'unica comunicazione in merito è stata un'e-mail.
Mi chiededevo se tale procedura è corretta.
Successivamente a quanto di cui sopra, sono stato destinato per 2 gg a settimana in una sede più vicina (50 km dal mio domicilio). Tale assegnazione è avvenuta con una determinazione.
Attualmente perciò presto servizio per 3 gg nella prima sede e per 2 gg nella seconda.
E' legale un'eventuale decisione dell'Ente di ripristinare la situazione iniziale? (5 gg su 5 nella prima sede).
E' accettabile un peggioramento ulteriore della mia situazione?
Grazie dell'attenzione.