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Terapie salvavita

MessaggioInviato: 04/10/2017, 12:59
da gerardo1970
Al fine di dirimere l'insorgenza di una controversia per quanto attiene la documentazione da esibire all'Ente locale per certificare la patologia salva vita, si chiede un parere di merito :

a) sono individuate le patologie salvavita, ovvero l'immunoterapia è da considerarsi terapia salvavita?
b) quale soggetto è abilitato a certificare la patologia salvavita
c) quale documentazione è necessario acquisire

Re: Terapie salvavita

MessaggioInviato: 04/10/2017, 15:18
da Samuele77
Il CCNL fa solo una lista di esempi (l’emodialisi, la chemioterapia, il trattamento riabilitativo per soggetti affetti da AIDS), che quindi non è tassativa. Il datore di lavoro deve verificare che dalla documentazione redatta dal medico curante o dalla ASL competente o dalla struttura convenzionata emerga la gravità della patologia e il fatto che questa richieda terapie salvavita. Più chiara è la documentazione fornita, più semplice e incontestabile sarà il lavoro dell'ufficio personale. Si tenga presente che gli attestati di malattia telematici (che il datore acquisisce attraverso il portale INPS) prevedono già ora la possibilità, per il medico che certifica la malattia, di selezionare la casella "Patologia grave che richiede terapia salvavita".
Per la cronaca, la revisione della disciplina delle assenze per questo tipo di patologie è attualmente oggetto di contrattazione nazionale, sulla base dell'atto di indirizzo emanato a luglio dalla Funzione Pubblica.