Spetta indennità di turno?

Buongiorno,
oggi discutevamo su una problematica.
Ipotizziamo un comando con tre operatori di polizia locale: A, B e C
Il primo giorno
A lavora dalle 7:30 alle 13:30
B lavora dalle 13:00 alle 19:00
C lavora dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:00
Il secondo giorno
A lavora dalle 13:00 alle 19:00
B lavora dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:00
C lavora dalle 7:30 alle 13:30
Il terzo giorno
A lavora dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:00
B lavora dalle 7:30 alle 13:30
C lavora dalle 13:00 alle 19:00
Il quarto giorno... come il primo
Il quinto giorno come il secondo...
e così via... ruotando ogni giorno.
A Vostro avviso i tre dipendenti avrebbero tutti e tre diritto a percepire l'indennità di turno, considerando che vengono garantite dieci ore consecutive?
Ne avrebbe diritto anche il dipendente che fa la pausa?
Grazie
A mio avviso NO perché i turni sono ANTIMERIDIANI o POMERIDIANI ( o notturni) e quindi non vi rientra "lo spezzato" con pausa.
Però un collega fa notare che il turno spetterebbe anche se due colleghi ruotassero come segue:
A: dalle 10:00 alle 16:00
B: dalle 16:00 alle 22:00
anche se il turno dalle 10:00 alle 16:00 non è né antimeridiano né pomeridiano.
Lo stesso aggiunge che a suo avviso nel caso ipotizzato all'inizio sarebbero rispettate tutte le condizione previste dall'articolo 22 CCNL 14/09/2000 (copertura di 10 ore consecutive e rotazione).
Cosa ne pensate?
Grazie
oggi discutevamo su una problematica.
Ipotizziamo un comando con tre operatori di polizia locale: A, B e C
Il primo giorno
A lavora dalle 7:30 alle 13:30
B lavora dalle 13:00 alle 19:00
C lavora dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:00
Il secondo giorno
A lavora dalle 13:00 alle 19:00
B lavora dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:00
C lavora dalle 7:30 alle 13:30
Il terzo giorno
A lavora dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:00
B lavora dalle 7:30 alle 13:30
C lavora dalle 13:00 alle 19:00
Il quarto giorno... come il primo
Il quinto giorno come il secondo...
e così via... ruotando ogni giorno.
A Vostro avviso i tre dipendenti avrebbero tutti e tre diritto a percepire l'indennità di turno, considerando che vengono garantite dieci ore consecutive?
Ne avrebbe diritto anche il dipendente che fa la pausa?
Grazie

A mio avviso NO perché i turni sono ANTIMERIDIANI o POMERIDIANI ( o notturni) e quindi non vi rientra "lo spezzato" con pausa.
Art.22
Turnazioni
1. Gli enti, in relazione alle proprie esigenze organizzative o di servizio funzionali, possono istituire turni giornalieri di lavoro. Il turno consiste in un’effettiva rotazione del personale in prestabilite articolazioni giornaliere.
2. Le prestazioni lavorative svolte in turnazione, ai fini della corresponsione della relativa indennità, devono essere distribuite nell’arco del mese in modo tale da far risultare una distribuzione equilibrata e avvicendata dei turni effettuati in orario antimeridiano, pomeridiano e, se previsto, notturno, in relazione alla articolazione adottata nell’ente.
3. I turni diurni, antimeridiani e pomeridiani, possono essere attuati in strutture operative che prevedano un orario di servizio giornaliero di almeno 10 ore.
4. I turni notturni non possono essere superiori a 10 nel mese, facendo comunque salve le eventuali esigenze eccezionali o quelle derivanti da calamità o eventi naturali. Per turno notturno si intende il periodo lavorativo ricompreso tra le 22 e le 6 del mattino.
5. Al personale turnista è corrisposta una indennità che compensa interamente il disagio derivante dalla particolare articolazione dell’orario di lavoro i cui valori sono stabiliti come segue:
- turno diurno antimeridiano e pomeridiano (tra le 6 e le 22.00): maggiorazione oraria del 10% della retribuzione di cui all’articolo 52, comma 2, lett. c)
- turno notturno o festivo: maggiorazione oraria del 30% della retribuzione di cui all’articolo 52, comma 2, lett. c)
- turno festivo notturno: maggiorazione oraria del 50% della retribuzione di cui all’art.52, comma 2, lett. c).
6. L’indennità di cui al comma 5 è corrisposta solo per i periodi di effettiva prestazione di servizio in turno.
7. Agli oneri derivanti dal presente articolo si fa fronte, in ogni caso, con le risorse previste dall’art. 15 del CCNL dell’1.4.1999.
Però un collega fa notare che il turno spetterebbe anche se due colleghi ruotassero come segue:
A: dalle 10:00 alle 16:00
B: dalle 16:00 alle 22:00
anche se il turno dalle 10:00 alle 16:00 non è né antimeridiano né pomeridiano.
Lo stesso aggiunge che a suo avviso nel caso ipotizzato all'inizio sarebbero rispettate tutte le condizione previste dall'articolo 22 CCNL 14/09/2000 (copertura di 10 ore consecutive e rotazione).
Cosa ne pensate?
Grazie