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Buongiorno,

ho il vigile comandato presso l'ufficio del Giudice di pace. Ho ricevuto una lettera della corte di appello che ha corrisposto al dipendente un compenso buoni pasto per € 100,00 (a titolo esemplificativo) al lordo di tutte le ritenute e che la mia amministrazione dovrà provvedere alla determinazione e al versamento delle ritenute previdenziali e fiscali. Sono queste le ritenute a carico dipendente ed Ente per i buoni pasto?

Dipendente:
cpdel 8,85
Fondo credito 0,35

Ente
Cpdel 23,80
Irap 8,50

Grazie

Direi di si

A voler fare i precisini ci sarebbe anche l'inail...

è vero

giusto

SCONSOLATA ha scritto:Buongiorno,
ho il vigile comandato presso l'ufficio del Giudice di pace. Ho ricevuto una lettera della corte di appello che ha corrisposto al dipendente un compenso buoni pasto ...

Puoi spiegarti meglio? Se ho capito bene, la Corte d'Appello ha erogato in luogo dei buoni pasto un compenso in denaro?
Mi risulta che :

1. l’art. 45 del CCNL del 14.9.2000 esclude ogni forma di monetizzazione dei buoni pasto, anche l'accordo per il personale civile dei Ministeri prevede lo stesso.
2. vedi anche: Circolare Ministero della Giustizia 10 febbraio 1998 " ... il buono pasto non può essere sostituito dal pagamento del corrispettivo in denaro ... "
3. in ogni caso l'importo massimo del buono pasto, per tutta la P.A., è 7,00 Euro; di cui 5,29 esenti e 1,71 assoggettati a ritenute fiscali e previdenziali. (vedi DL 6/7/2012, n.95 spending rewiew). Se erogati in formato elettronico, sono esenti per l'intero importo di 7 Euro (Legge n.190-2014).

Riporto quanto scritto nella lettera: Compenso BUONI PASTO: poichè l'emolumento è stato corrisposto al lordo di tutte le ritenute, codesta Amministrazione dovrà provvedere sia alla determinazione che al versamento delle ritenute previdenziali e fiscali, nonchè dell'IRAP. Imp. Lordo 150,48.

Io interpreto il termine "compenso" come "erogazione di buono carttaceo". Usano 'compenso' perchè va registrato su NoiPA come 'compenso fuori sistema'.

elenastefa ha scritto:Io interpreto il termine "compenso" come "erogazione di buono carttaceo". Usano 'compenso' perchè va registrato su NoiPA come 'compenso fuori sistema'.

se è così, probabilmente si tratta delle quote eccedenti 5,29 euro di 88 buoni pasto da 7 euro (1,71 x 88 = 150.48), che vanno assoggettate a ad imponibile fiscale e previdenziale.
in questo caso devi inserire in busta paga un "imponibile virtuale" di 150,84 su cui operare le ritenute ma da non pagare effettivamente.
In questo modo la somma (che è "reddito") verrà correttamente inserita nella CU e nell'Uniemens.

Grazie mille