TRANSAZIONE GIUDICE DEL LAVORO

E' stata sottoscritta avanti al giudice del lavoro, una transazione con la quale ad un dipendente non più in servizio, è stata riconosciuta una somma onnicomprensiva per attività svolta in occasione del censimento generale della popolazione.
L'avv. che rappresenta l'ente sostiene che la somma concordata debba essere pagata puramente e semplicemente essendo frutto di un accordo mentre l'ufficio sostiene che le somme erogate a seguito di transazioni di controversie di lavoro costituiscano reddito imponibile; non solo ma si intende pagare la somma pattuita trattandola anche con le ritenute previdenziali così come avvenuto per tutti i dipendenti che hanno avuto parte nelle operazioni di censimento.
Vorrei conoscere la vostra opinione in merito visto che quasi sicuramente, in caso di ritenute, il dipendente presenterà ulteriore ricorso.
Ringrazio fin d'ora quanti vorranno rispondere.
L'avv. che rappresenta l'ente sostiene che la somma concordata debba essere pagata puramente e semplicemente essendo frutto di un accordo mentre l'ufficio sostiene che le somme erogate a seguito di transazioni di controversie di lavoro costituiscano reddito imponibile; non solo ma si intende pagare la somma pattuita trattandola anche con le ritenute previdenziali così come avvenuto per tutti i dipendenti che hanno avuto parte nelle operazioni di censimento.
Vorrei conoscere la vostra opinione in merito visto che quasi sicuramente, in caso di ritenute, il dipendente presenterà ulteriore ricorso.
Ringrazio fin d'ora quanti vorranno rispondere.