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Buongiorno a tutti, sono un nuovo utente e sono qui a chiedervi alcune informazioni:

Nel nostro ente sono impiegati diversi dipendenti di altri comuni ai sensi dell'art.1 c. 557 della Legge 311/2014, alcuni in regime di tfs altri tfr nel proprio comune di appartenenza.
Come ci si deve comportare alla cessazione del rapporto di lavoro?
E' necessario compilare e spedire il modello TFR1 all'Inps o all'Ente di appartenenza?
Alcuni colleghi sostengono che va inviato all'Ente di appartenenza e sarà erogato solo al momento della cessazione nell'Ente principale, altri che vada inviato all'Inps che deve provvedere alla liquidazione in quanto trattasi di contratto indipendente da quello principale.
Non so come comportarmi. mi potete aiutare?

Anche io ho lo stesso problema e non trovo ancora soluzione

Io non pago INADEL a questi soggetti veramente

Se non c'è interruzione del servizio presso amministrazioni con obbligo di iscrizione ex INADEL, il TFR/IPS non verrà erogato se non alla cessazione del rapporto di lavoro con iscrizione alla cassa.
Il dipendente dovrà barrare la casella in cui dichiara di prestare servizio alle dipendenze dell’amministrazione xxxxxxx e che non c'è interruzione di servizio.
Io, in un caso analogo, ho inviato il modello TFR1 all'INPS e, per conoscenza, una copia all'amministrazione di appartenenza.
In caso di I.P.S. invece, occorre inviare il mod 350/P, Quadro I (Foglio aggiuntivo da compilare solo nel caso di servizi prestati presso più Enti) all'amministrazione di appartenenza. Ma trattandosi di servizi simultanei credo che possa incidere sull'importo solo in caso il servizio venga svolto negli ultimi 12 mesi si lavoro.

Io tratto i dipendenti assunti ai sensi del'art. 1 comma 557 della L. 311/2004 esattamente come dipendenti con rapporto a tempo determinato e quando un dipendente è cessato, ho tramesso modello TFR/1 all'Inps.