Non vanno più documentati ma deve essere indicato il motivo per cui viene richiesto il permesso.
L'Ente potrebbe non concedere il permesso per
"ragioni organizzative e di servizio ritenute prevalenti rispetto all'interesse del lavoratore evidenziato nella domanda".
vedi:
ARAN: Orientamenti Applicativi CFL27Considerato che non è richiesta alcuna documentazione a giustificazione proprio perchè il motivo personale o familiare non deve necessariamente corrispondere a qualcosa di documentabile, come comportarsi?
Da noi, il dipendente nella richiesta indica il motivo ed il responsabile del servizio, se non vi sono problemi organizzativi, lo concede.
Purtroppo, la vaghezza della formulazione dell'Art. 32 (oltre ai problemi interpretativi) crea continue controversie .
Ho detto ad un collega che "motivi personali" è una descrizione troppo generica; ha minacciato di denunciarmi al garante della privacy...
P.S. il motivo reale era "devo accompagnare mia moglie a fare shopping perchè ci sono i saldi"
