ANTICIPO TFR TFS. SARA' LA VOLTA BUONA?

DA ITALIA OGGI DEL 06/12
Doppia domanda e un massimo di 145 giorni di attesa per ricevere in anticipo (e in
prestito) la buonuscita (Tfr, Tfs ecc.). La prima è la «domanda di certificazione del diritto»
al Tfr, Tfs o altra prestazione di fine servizio: è presentata all'Inps e l'Inps potrà rispondere
entro 90 giorni. Una volta ottenuta tale certificazione, va presentata una seconda
domanda, quella di anticipo vera a propria, a una banca: la banca la trasmette all'Inps per
il nulla osta che l'Inps avrà 30 giorni di tempo per il rilascio. Avuto l'ok dall'Inps, la banca
procederà infine a liquidare l'anticipoprestito di buonuscita nei successivi 15 giorni.
A stabilirlo è lo schema di dpcm che il ministero della Funzione pubblica guidato da
Fabiana Dadone ha trasmesso al Consiglio di stato per il parere.
Doppia domanda e un massimo di 145 giorni di attesa per ricevere in anticipo (e in
prestito) la buonuscita (Tfr, Tfs ecc.). La prima è la «domanda di certificazione del diritto»
al Tfr, Tfs o altra prestazione di fine servizio: è presentata all'Inps e l'Inps potrà rispondere
entro 90 giorni. Una volta ottenuta tale certificazione, va presentata una seconda
domanda, quella di anticipo vera a propria, a una banca: la banca la trasmette all'Inps per
il nulla osta che l'Inps avrà 30 giorni di tempo per il rilascio. Avuto l'ok dall'Inps, la banca
procederà infine a liquidare l'anticipoprestito di buonuscita nei successivi 15 giorni.
A stabilirlo è lo schema di dpcm che il ministero della Funzione pubblica guidato da
Fabiana Dadone ha trasmesso al Consiglio di stato per il parere.